
BELLINZONA - Il deputato MPS Matteo Pronzini ha sporto denuncia penale al Ministero Pubblico contro il presidente del FUD (Fronte unico dei dipendenti) Simone Versi per diffamazione.
La denuncia è da collegare alla vertenza attorno alle prestazioni pensionistiche per i dipendenti comunali di Bellinzona. La lista MPS-POP-Indipendenti denuncia la riduzione delle rendite e l’azzeramento degli interessi versati sugli averi di vecchiaia del personale. Situazione che da mesi cercano di esporre al personale, esprimendo la loro opposizione «allo smantellamento delle prestazioni previdenziali», ma che - secondo l’MPS - «il Municipio di Bellinzona ha cercato di impedire, utilizzando anche le forze dell’ordine».
Matteo Pronzini ha denunciato Simone Versi per una «diffamante comunicazione» inviata al Municipio nel corso del mese di aprile in cui «avrebbe affermato che il deputato MPS avrebbe minacciato dei membri del FUD». Comunicazione di cui «il Municipio, per bocca del vice-sindaco Bersani, ha dato notizia a margine della risposta ad una interrogazione sulla vertenza tra Pronzini e due agenti della polizia comunale istigati dal Municipio a sporgere denuncia contro Pronzini».
Pronzini dice che (cito) La lista MPS-POP-Indipendenti denuncia la riduzione delle rendite e l’azzeramento degli interessi versati sugli averi di vecchiaia del personale. Ecco secondo me questo è un modo di comunicare decisamente fuorviante..... Anche perché la legge che regola le casse pensioni, prevede ad esempio un tasso di conversione ben definito. Inoltre il passaggio dal primato delle prestazioni, al primato dei contributi non è una cosa così strampalata - è legale e soprattutto è un modello che stanno praticamente adottando tutte le casse pensioni. Comporta delle diminuzioni delle rendite rispetto all'altro modello? Si certo, ma è meglio avere una cassa solida o una cassa messa a rischio da un sistema che a lungo termine non risulterebbe sostenibile (e non dimentichiamoci che in Svizzera, giriamo a tassi negativi e quasi tutte le banche hanno introdotto i tassi negativi proprio per gli investitori istituzionali). Quello che voglio dire è che ancora una volta Pronzini scade nella demagogia spiccia e lo fa con il solito metodo intimidatorio (cito: allo smantellamento delle prestazioni previdenziali) dicendo quindi delle cose che toccano la "pancia", ma senza una seria riflessione ed apparentemente anche una lacunosa conoscenza della tematica.