L'alba folle di Mediamarkt: sarà premiato uno su dieci

È la vigilia dell’incredibile promozione per i 16 anni di Mediamarkt, ma quali sono le reali possibilità di portarsi via un iPad a 9 franchi e 95? Lucibello: "I campeggiatori possono dormire nel loro letto"
GRANCIA - Le sveglie di molti ticinesi son già state stravolte, domani mattina c’è chi promette di svegliarsi all’alba, chi di non andare neanche a letto stasera. Mediamarkt per festeggiare i suoi sedici anni in Ticino ha lanciato la campagna “chi dorme non piglia prezzi”. Chi si presenterà in negozio alle sei di domani mattina potrà acquistare un iPad, una reflex, un televisore o un Galaxy S4 a meno di dieci franchi. Fino a esaurimento delle scorte. Praticamente regalati, ma quante saranno le scorte? Quanta gente farà una levataccia per un pugno di mosche?
250-300 articoli - Lo abbiamo voluto chiedere a Enzo Lucibello, direttore della filiale di Grancia di Mediamarkt che non si esprime sulle cifre. “Quando è stata partorita la campagna è stata fatta una previsione, ora vista la febbre che sta salendo abbiamo deciso di prevedere anche dei premi di consolazione”. Qualche numero, però, è circolato nelle chiacchiere del luganese. Qualcuno s’è lasciato scappare che saranno venti pezzi per ogni oggetto. “Inizialmente i numeri erano questi, ma vista l’attesa abbiamo aumentato la quantità”. Insistiamo, vogliamo sapere quanti articoli sono in gioco. “Fra tutto, premi di consolazione compresi, arriviamo a circa 250-300 pezzi. Non si può dare un numero preciso perché gestiremo la situazione sul momento”.
Attenzione all’ordine pubblico - “Se per salvaguardare l’ordine pubblico dovremo mettere più prodotti. Metteremo più prodotti”, continua Lucibello. Saranno decisioni frenetiche, l’affluenza si prevede sarà molto al di sopra delle attese. “Se domani mattina vediamo 2’000 persone dovremo inventarci qualcosa, perché non potremo accontentarne duemila, neanche mille”. Numeri per cui sarà necessario prevedere eccezionali misure di sicurezza. “Questa mattina abbiamo raddoppiato il numero di agenti di sicurezza”.
Sacchi a pelo sul piazzale - Scene simili le abbiamo viste in televisione, alle nostre latitudini sono una novità. Anche a Enzo Lucibello sono arrivate queste voci, “qualcuno dice che verrà a campeggiare”. Come comportarsi? Come funziona? “Potranno stare all’esterno, sul piazzale dell’Ikea”, ci spiega. “Noi apriremo la porta da quel lato alle sei di mattina”. La porta a Nord no? “Da quella parte non c’è spazio e non è coperto”. “Comunque per evitare disordini chiunque sarà qui alle sei riceverà un biglietto per prendere parte all’estrazione. Non vogliamo che diventi una corsa al primo posto”.
Gli scontenti - Senza dubbio – come negarlo, anche grazie a questo articolo – l’operazione di Mediamarkt ha già raggiunto il suo scopo, far parlare di sé. Ma qual è la reale possibilità di portarsi a casa un gadget tecnologico a prezzo stracciato? Quando giochiamo al lotto sappiamo che le nostre possibilità saranno nell’ordine dello zero virgola zero zero qualcosa. “Come detto non lo sappiamo ancora, ma diciamo che sarà circa una possibilità su dieci”. Così ci sarà chi tornerà alle otto in ufficio assonnato e arrabbiato. “Purtroppo ci sarà gente così, non potremo accontentarli tutti. A un certo punto andrà a fortuna, nel nostro sito è spiegato chiaramente. Non c’è nulla di più brutto che scontentare i clienti, ma quando sono troppi, sono troppi”. E Lucibello non nasconde certo la sua vena da venditore: “Nelle bucalettere oggi è arrivato un volantone, anche chi non riuscirà a essere estratto potrà fare degli affari”.
Regalo e sensibilizzazione - Enzo Lucibello è anche presidente della Disti, l’associazione dei distributori, e si è sempre impegnato per chiedere l’allungamento degli orari di apertura dei negozi in Ticino. Non è quindi puro caso che questa nuova trovata sia legata all’orologio. Si festeggiano i sedici anni di Mediamarkt, ma non solo. “È una promozione particolare, un regalo ai nostri clienti. Anche per sensibilizzarli sugli orari di apertura”.




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