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LUGANO

In manette i re della movida, una lunga lista di reati

Si tratta del titolare di diversi locali notturni di Lugano e del responsabile del marketing del Casinò di Lugano e socio azionista della annessa discoteca
Ti-Press (archivio)
In manette i re della movida, una lunga lista di reati
Si tratta del titolare di diversi locali notturni di Lugano e del responsabile del marketing del Casinò di Lugano e socio azionista della annessa discoteca
LUGANO - È nell'ambito di un'inchiesta legata alla "Movida" luganese che ieri, 17 ottobre 2012, sono state arrestate due persone. Si tratta di Hector Bravo Moron Tito, 45enne cittadino straniero domiciliato ...

LUGANO - È nell'ambito di un'inchiesta legata alla "Movida" luganese che ieri, 17 ottobre 2012, sono state arrestate due persone. Si tratta di Hector Bravo Moron Tito, 45enne cittadino straniero domiciliato nel luganese, titolare di diversi locali notturni di Lugano, e di Paolo Guarnieri, 47enne cittadino straniero domiciliato nel luganese, responsabile del marketing del Casinò di Lugano e socio azionista della annessa discoteca. Una 30enne cittadina svizzera, domiciliata nel Luganese, è stata prima fermata, e successivamente rilasciata.

 

Sulle indagini era stato chiesto ai media il più stretto riserbo da parte del Ministero Pubblico, che aveva chiesto tempo per poter fermare la contabile del NYX, tutt'ora latitante.

 

Ai due arrestati sono contestati diversi reati di natura finanziarie quali truffa, appropriazione indebita, amministrazione infedele, bancarotta fraudolenta e frode nel pignoramento, diminuzione dell'attivo in danno dei creditori, cattiva gestione, falsità in documenti, impiego di stranieri sprovvisti di permesso, frode fiscale, e diverse infrazioni per il mancato versamento degli oneri sociali (infrazione alla LAVS, infrazione alla LAINF, infrazione alla LPGA, infrazione alla LAI).

 

Ai due uomini vengo inoltre contestati i reati di sequestro di persona, coazione, lesioni gravi o semplici, omissione di soccorso e favoreggiamento.

 

L'inchiesta, che vede coinvolte diverse altre persone, tra cui addetti alla sicurezza dei locali facenti capo al 45enne, è collegata ad un'operazione di polizia sfociata il 26 giugno 2012 nell'arresto di un 39enne cittadino straniero.

 

L'inchiesta è coordinata dal Procuratore generale John Noseda e dal Procuratore Pubblico Nicola Respini ed affidata al Commissariato di Lugano ed alla Sezione Reati Finanziari (REF) della Polizia giudiziaria. Il giudice dei provvedimenti coercitivi ha confermato la carcerazione dei due.

 

NYX e "Tito" - L'appalto per la gestione della discoteca NYX lo aveva ottenuto più di un anno fa Hector Bravo Moron. Nel progetto "Tito" aveva investito oltre un milione di franchi. Suo socio era proprio Guarnieri, impiegato al casinò al 30%, con un mandato di coordinamento del settore marketing. Moron è definito non a caso il re della movida, oltre alla discoteca annessa al casinò infatti gestisce diversi locali tra i quali il Madai, il Privilège (ex Mango), il Pascià (ex Ral di Lamone) e il Tito’s Place (ex Desperados).

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