Vivere a casa con la mamma: poca privacy e ne risente il sesso

Si lascia il tetto dei genitori sempre più tardi. Ma questo ha delle conseguenze: non c'è spazio per la vita amorosa e la spontaneità.
ZURIGO - Vivere a casa con la mamma è comodo, ma tutt'altro che eccitante. Chi vive a casa più a lungo risparmia sull'affitto, ma spesso paga il prezzo con la mancanza di privacy, che ha un impatto diretto sulla vita sessuale.
In Australia, un sondaggio condotto dal produttore di sex toy Lovehoney ha rivelato che il 65% dei giovani tra i 18 e i 25 anni non se n'è ancora andato di casa. Il 42% ha affermato che questa situazione abitativa influenza direttamente la vita sessuale o sentimentale.
Una persona su quattro è già stata interrotta durante un rapporto sessuale da membri della famiglia e circa il 20% ha dovuto trovare soluzioni creative, come incontri intimi in macchina o in bagno, solo per avere un po' di privacy.
Lo stress smorza la libido - L'esperta di sesso e relazioni Christine Rafe spiega come l'elevato costo della vita e la pressione dell'insicurezza abitativa e lavorativa mettano il corpo in uno stato di stress costante. In questo stato, il sistema nervoso segnala al cervello che non è il momento adatto per il piacere e l'intimità, il che può indebolire la libido.
Secondo il rapporto, i giovani adulti non avvertono solo una pressione finanziaria, ma anche una limitazione della loro autodeterminazione e spontaneità, entrambe importanti per una vita sessuale appagante.
E se la libido cala a causa di stress, mancanza di privacy o preoccupazioni finanziarie, molte persone percepiscono questo come un fallimento personale. Secondo Rafe, il corpo ha bisogno di sicurezza, pace e opportunità di ritiro affinché il desiderio possa manifestarsi.
I giovani lasciano casa più tardi - Una tendenza simile si osserva in Europa: in Svizzera, i giovani lasciano la casa dei genitori molto più tardi rispetto a vent'anni fa. Secondo l'Ufficio federale di statistica, nel 2025 l'età in cui metà dei giovani adulti lasciava la casa dei genitori era di 23,7 anni, quasi due anni dopo rispetto alle generazioni precedenti.
Circa un quarto se ne va solo dopo i 20 anni, quasi il 70% ha un appartamento di proprietà prima dei 25 anni e quasi il 90% non vive più stabilmente nella stessa casa prima dei 30 anni. In media, le donne se ne vanno prima degli uomini.



