Elicottero caduto in Valceresio, il pilota va verso il patteggiamento

Le indagini sono concluse e non c'è stata nessuna ammissione di responsabilità. A bordo, ricordiamo, anche l'imprenditore ticinese Giovanni Mahler
Le indagini sono concluse e non c'è stata nessuna ammissione di responsabilità. A bordo, ricordiamo, anche l'imprenditore ticinese Giovanni Mahler
VARESE - Il pilota dell’elicottero caduto in Valceresio, nell’autunno del 2016, chiederà il patteggiamento. Le indagini svolte dalla Procura di Varese - riferisce infatti il portale VareseNews - sono chiuse e resta solo da fissare la data dell’udienza.
Di fatto non c'è stata nessuna ammissione di responsabilità, ma si andrà vero l'applicazione della pena su richiesta delle parti (un procedimento speciale che necessita dell'accordo tra le persone coinvolte).
L'elicottero AW109 proveniente dall’aeroporto di Agno, nel primo pomeriggio del 19 novembre 2016 era caduto schiantandosi nei boschi tra Bisuschio e Arcisate. I passeggeri erano stati individuati nel tardo pomeriggio e recuperati da un elicottero della Rega. Nello schianto aveva perso la vita Stefania Fendoni, una quarantenne della provincia di Sondrio, mentre erano rimasti feriti il pilota e l’imprenditore ticinese 71enne Giovanni Mahler, ex marito di Fiona Swarovsky (la regina dei cristalli).
Il pilota, un 58enne, è indagato per omicidio colposo. Quel pomeriggio, infatti, avrebbe effettuato una manovra sbagliata andando a sbattere contro la boscaglia, in un momento di forte nebbia e pioggia.









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