Omicidio di Collonge-Bellerive, fermata nella redazione del Mattino. Era armata
La donna è l'ex moglie dell'uomo ucciso martedì 19 maggio in un garage
LUGANO - Una donna, sospettata dagli inquirenti di aver ucciso un uomo martedì 19 maggio in un garage nella città di Collonge-Bellerive, è stata fermata giovedì, intorno a mezzogiorno, a Lugano in via Monte Boglia dalla polizia ticinese.
La donna - come riferisce il Mattinonline - si è presentata nella redazione del Mattino con una pistola carica e in evidente stato confusionale. Ha ammesso a uno dei redattori di aver ucciso il marito a causa delle continue percosse ricevute. La polizia l'ha fermata poco dopo.
Cittadina svizzera, classe 1946, è l'ex moglie della vittima, ricercata dal momento del delitto. La donna sarà ora trasferita nel Canton Ginevra per il proseguo delle indagini. Sarà ascoltata al suo arrivo dagli ispettori del ramo criminale e dal Ministero Pubblico, verrà poi stabilito se avviare una misura di detenzione provvisoria.




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