Da segretaria di Palazzo federale a pornostar
Parla "Adeline Lafouine", la donna che nel 2014 balzò agli onori della cronaca per la sua doppia vita tra Berna e il mondo del porno.
BERNA - Si fa chiamare Adeline Lafouine e oggi si guadagna da vivere come attrice porno. All'European Adult Award 2025 ha vinto nella categoria "Migliore attrice svizzera". Ma nel passato della 48enne rossocrociata c'è un'esperienza professionale a Berna.
Lo scandalo - La donna è infatti balzata agli onori della cronaca nel 2014, quando lavorava al Palazzo federale come segretaria parlamentare. Venne licenziata perché pubblicava foto di sé stessa sui social, seminuda, tra cui un selfie scattato proprio sul posto di lavoro. Si scoprì inoltre che recitava in film erotici.
Durante il weekend appena passato, 20Minuten ha avuto occasione di intervistare Adeline nel quadro della fiera erotica Extasia di Basilea.
«Ho trovato un nuovo lavoro, ma mi mancava qualcosa» - «Dopo quello scandalo mi sono ritirata da tutto», ha detto la 48enne. «L'ho fatto per proteggere la mia famiglia e non ho fatto davvero più niente. Sono riuscita a trovare un altro posto di lavoro, in Svizzera, riprendendo il mio cognome da non sposata...perché chiaramente googlando il mio cognome da sposata a un datore di lavoro sarebbero comparsi tutti gli articoli sulla vicenda. Ad ogni modo ho trovato questo nuovo lavoro e conducevo una vita da brava cittadina. Avevo però la sensazione che mi mancasse quella libertà di fare ciò che mi fa divertire».
«Vivo appieno la mia passione» - Nel 2019 Adeline è così tornata al mondo del porno. «Da allora vivo appieno la mia passione. Quando ho perso il posto di lavoro ero molto triste, perché mi piaceva molto. Ma quello che faccio oggi lo amo allo stesso modo». Oggi, però, Adeline vive in Francia. «Per fare questo passo avevo bisogno di lasciare la Svizzera...anche per la famiglia».
E, parlando di famiglia, Adeline riferisce di essere insieme al marito da 28 anni e di avere un figlio di 26 anni. «Lui ha preso molto bene la cosa. Trova molto originale avere una mamma come me...ma naturalmente non vuole sapere i dettagli».
I segreti di Berna - Adeline afferma infine che a Palazzo federale ci sono molte persone che agiscono di nascosto. «Alcuni, quando ancora lavoravo a Berna, guardavano i miei video».
