Tilo: ritardi e soppressioni, ma anche «difetti di gioventù»
Piccoli disagi negli ultimi giorni per alcuni pendolari sulla linea Locarno-Lugano
Il motivo è da imputare ad alcuni guasti all'infrastruttura. I grattacapi con i nuovi convogli, invece, sono in fase di risoluzione.
LUGANO - Ritardo e soppressione sono parole che un pendolare non vorrebbe sentire mai. Ma che, purtroppo, si sono ripetute di recente sul tragitto compiuto dai Tilo. È accaduto ad esempio oggi (ma anche ieri), sulla tratta Locarno-Lugano. E un simile episodio si era verificato anche la settimana scorsa.
Contattato, il servizio stampa Tilo spiega nel dettaglio a cosa è dovuto l'inciampo ripetuto: «Le soppressioni menzionate - viene sottolineato - sono da imputare a guasti all’infrastruttura ferroviaria. In particolare, il treno in partenza da Locarno delle 10:55 nei giorni 8, 11 luglio è stato soppresso nella tratta Locarno – Tenero per l’arrivo ritardato dall’Italia del convoglio precedente». Il motivo? «Guasti all'infrastruttura sulla linea tra Milano e Monza».
Un guasto all'infrastruttura, questa volta sulla linea Cadenazzo – Locarno, è pure la causa della soppressione del treno in partenza da Locarno delle 10:55 nella giornata del 12 luglio.
A dare qualche piccolo grattacapo ai viaggiatori, ma anche agli stessi addetti ai lavori, ci sarebbero infine i nuovi convogli, in esercizio dalla metà di giugno. «Hanno effettivamente causato nelle prime settimane alcuni guasti in Italia e durante la transizione a confine - spiega ancora l'ufficio stampa -, tuttavia il trend degli ultimi giorni è positivo e si tratta verosimilmente di “difetti di gioventù” che saranno risolti a breve dal costruttore Stadler».
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