Cerca e trova immobili
CANTONE

Raccolti ben 16mila franchi per il 12enne malato di cancro

Ne servivano circa 3mila. L'Associazione "Quii da la cursa" e i familiari: «Siamo senza parole». Cavalli: «Il sistema è marcio, ingiusto e prossimo all'implosione»
Raccolti ben 16mila franchi per il 12enne malato di cancro
Ne servivano circa 3mila. L'Associazione "Quii da la cursa" e i familiari: «Siamo senza parole». Cavalli: «Il sistema è marcio, ingiusto e prossimo all'implosione»
BELLINZONA - Ne servivano 3mila, ne sono stati raccolti 16mila. La solidarietà dei ticinesi si è dimostrata ancora una volta enorme. E così, in meno di 24 ore, l'Associazione "Quii da la cursa" è riuscita a raccogliere ben...

BELLINZONA - Ne servivano 3mila, ne sono stati raccolti 16mila. La solidarietà dei ticinesi si è dimostrata ancora una volta enorme. E così, in meno di 24 ore, l'Associazione "Quii da la cursa" è riuscita a raccogliere ben più del denaro utile a pagare la terapia anti recidiva al 12enne ammalato di cancro.

«Una cifra straordinaria che non sembra destinata a fermarsi», scrive la stessa Associazione sulla sua pagina Facebook. Riprendendo le parole della madre del piccolo quindi aggiunge: «Siamo senza parole».

I soldi verranno consegnati per pagare il farmaco del bambino, mentre quelli che superano la cifra necessaria «verranno donati ad associazioni che si occupano di sostenere e aiutare altri bambini malati di cancro e le loro famiglie».

«Punta dell'iceberg di un sistema marcio» - Nel frattempo anche il Dottor Franco Cavalli, a nome di ForumAlternarivo, si pronuncia con chiare critiche nei confronti della Cassa Malati che si è rifiutata di pagare il farmaco antitumorale al ragazzo dodicenne: «È sono solo la punta dell'iceberg di un sistema marcio, ingiusto e prossimo all'implosione», spiega il noto oncologo.

«Mentre i premi aumentano - aggiunge - il nostro sistema sanitario diventa sempre più a due velocità: una per i ricchi, l'altra per i poveri».

La soluzione a questi casi per Cavalli è semplice: «Occorre riprendere per queste ed altre malattie rare l'accreditamento molto minuzioso che viene fatto dall'Agenzia europea del Farmaco». Quindi, come altri, insiste sulla necessità di una Cassa Malati unica: «Potrebbe permettersi di assumere medici specializzati in grado di dialogare con i medici curanti, ciò che oggi con una moltitudine di Casse malati è impossibile. A perderci sarebbero solo i troppi managers super pagati», conclude.

Assieme ad altre organizzazioni in diversi Cantoni, ForumAlternativo sta ora pianificando diverse manifestazioni per l'autunno e sta a questo scopo convocando i movimenti/partiti dell'area rosso-verde nonché i sindacati per una riunione preparatoria ad inizio settembre.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE