A 12 anni malato di tumore: scatta la raccolta fondi

L'associazione "Quii da la cursa" ha lanciato una colletta per pagare la cura non coperta dalla cassa malati del bimbo
BELLINZONA - Una colletta per le cure non coperte dalla cassa malati. Ha fatto breccia nel cuore dei ticinesi il caso di un 12enne malato di cancro, a cui l'assicurazione si rifiuta di versare i 3mila franchi per un trattamento post-intensivo. La storia è finita oggi sui giornali: il ragazzino, seguito dall'ospedale San Giovanni di Bellinzona, è già stato sottoposto a un anno di terapia, e ora ha bisogno di un farmaco non reperibile in Svizzera - di qui il rifiuto della cassa di coprire il costo.
Tempo una mattinata, e sui social è già partita una raccolta fondi a favore del 12enne. All'appello dei genitori e dei medici ha risposto l'Associazione "Quii da la cursa", attiva da anni in progetti di beneficenza tramite attività sportive. «È una situazione assurda e a cui bisogna immediatamente porre rimedio - commenta il deputato Giorgio Fonio (Ppd), fra i promotori - . Contiamo in breve tempo di raccogliere le risorse necessarie a supplire a questa spiacevole mancanza».
Sul conto Raiffeisen dell'associazione (CH74 8036 5000 0062 3998 0) è già possibile contribuire con un versamento, alle seguenti coordinate: Associazione Quii da la cursa, Corso San Gottardo 88, 6830 Chiasso, causale: cure bimbo.
L'invito di Fonio è stato immediatamente raccolto dall'associazione "Harley for children Ticino" che ha provveduto ad effettuare una donazione in favore della famiglia.




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