Delitto di Ascona: 55enne a processo per assassinio

Chiusa l'inchiesta sull'omicidio dello scorso 23 giugno. Per il procuratore si trattò di premeditazione
ASCONA - È stata chiusa l’indagine sul delitto di Ascona dello scorso 23 giugno: per il 55enne macedone che sparò alla moglie e tentò di togliersi la vita si profila il processo per assassinio. Il procuratore Antonio Perugini - come riferisce la Rsi - ha notificato alle parti l’avviso.
L’uomo ha sempre parlato di un gesto disperato legato alla gelosia e alla recente rottura con la moglie. Per il procuratore pubblico Antonio Perugini, però, si tratta invece di premeditazione. La richiesta di pena sarà superiore ai cinque anni.
L'arma utilizzata - con la quale ha esploso dai 7 ai 10 colpi contro la donna - era stata acquistata dall'uomo da un venditore anonimo. La sua bucalettere era stata utilizzata come luogo di scambio tra il denaro e l'arma.




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