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CAPRIASCA - È tempo di bilanci per il Convento del Bigorio che, come ogni anno, si è riunito in conferenza stampa assieme ad alcuni componenti dell'Associazione Amici del Bigorio per discutere dell'anno passato e dei progetti per il futuro.
L’anno appena trascorso è stato proficuo, con 93 gruppi, per un totale di 1461 partecipanti, con una media di 16 persone per gruppo. L’attività, insomma, si conferma costante e qualificata.
Il Convento afferma di aver arricchito il programma con più giornate chiamate “Silentium" e di meditazione, viste le molte molte richieste.
«Dobbiamo constatare -ha sottolineato Fra Roberto - che cresce sempre maggiormente la necessità di trovare un luogo particolare e direi unico come questo per potersi ritirare nel silenzio e poter affrontare la realtà e i problemi di tutti i giorni».
Per la formazione professionale, sono stati ospitati circa trenta gruppi. La tematica religiosa e la cultura hanno interessato circa una trentina di gruppi. L'impegno sociale e la politica sono stati i temi svolti dai restanti gruppi ospitati.
«Questa nostra attività - ha precisato Fra Roberto - ci impegna quotidianamente e rende necessario l'impiego di almeno 6 persone per il buon funzionamento. Pur avendo questa affluenza, le spese di manutenzione e per il personale non vengono sufficientemente coperte e, per questa ragione l'Associazione, con il suo contributo annuale, è molto importante. Per questo motivo, ringraziamo tutti coloro che per il bene del Bigorio, ci danno una mano».
Occorre precisare che, con l'arrivo di un nuovo frate, la gestione del Convento è ora in mano a tre persone. Questo nuovo arrivo ha permesso di alleggerire il carico di lavoro sia per Fra Roberto, che per Fra Michele, diventato ufficialmente Guardiano del Bigorio.
