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BELLINZONA

Dopo 11 mesi torna in aula il processo Maxi Taxi

Si riapre questa mattina il nuovo processo nei confronti dei due taxisti bellinzonesi che progettarono di uccidere Farooq Ahmed. Per loro si profilano ora pene più severe
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Dopo 11 mesi torna in aula il processo Maxi Taxi
Si riapre questa mattina il nuovo processo nei confronti dei due taxisti bellinzonesi che progettarono di uccidere Farooq Ahmed. Per loro si profilano ora pene più severe
BELLINZONA - Dopo undici mesi dalla prima sentenza, si riapre questa mattina a Lugano il processo nei confronti dei tasstisti Nicola Fumiano (55 anni) e Francesco Spenillo (54) che saranno di nuovo giudicati per aver tentato di uccidere - tentat...

BELLINZONA - Dopo undici mesi dalla prima sentenza, si riapre questa mattina a Lugano il processo nei confronti dei tasstisti Nicola Fumiano (55 anni) e Francesco Spenillo (54) che saranno di nuovo giudicati per aver tentato di uccidere - tentativo poi andato a vuoto - Farooq Ahmed, titolare della Maxi Taxi, il quale era in polemica da anni con Fiumano.

Sarà dunque una, nuova Corte, presieduta questa volta dal giudice Marco Villa, a decidere quale pena i due imputati dovranno scontare. Pene che saranno destinate ad essere più severe, rispetto a quelle pronunciate undici mesi fa (3 anni e 6 mesi per Nicola Fumiano e  2 anni e 6 mesi per Francesco Spenillo).

La Corte di Cassazione e revisione penale aveva colto il ricorso del procuratore generale aggiunto Mario Branda, accettando dunque la tesi che non si era trattato di tentato omicidio, come pretendeva l’accusa, bensì di tentato assassinio. E per quest'ultimo reato le pene sono più severe. Quindi processo tutto da rifare.


 

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