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Suva: il Consiglio federale per un CdA ridimensionato

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Suva: il Consiglio federale per un CdA ridimensionato
LUGANO - Per il Consiglio federale la sostituzione del consiglio di amministrazione della Suva non entra in linea di conto. Dopo lo scandalo immobiliare in Ticino, il governo ha invece ribadito d'essere pronto a prendere in considerazione u...

LUGANO - Per il Consiglio federale la sostituzione del consiglio di amministrazione della Suva non entra in linea di conto. Dopo lo scandalo immobiliare in Ticino, il governo ha invece ribadito d'essere pronto a prendere in considerazione una riduzione del numero dei membri di questo organo.

Il problema sarà affrontato durante la revisione in corso della legge sull'assicurazione infortuni, intesa ad ammodernare questo settore. È quanto precisa oggi l'esecutivo, rispondendo a una mozione dell'UDC, parzialmente accolta. Il partito democentrista propone un consiglio d'amministrazione di 7-9 membri, contro i 40 attuali.

Secondo l'UDC, l'entità attuale del consiglio d'amministrazione della Suva non permette più di garantire una sorveglianza esaustiva e comporta una dispersione delle competenze. Si tratta di un'analisi condivisa dal Consiglio federale, convinto che esista un "certo potenziale di miglioramento" sia a livello degli strumenti di controllo che a quello della ripartizione delle responsabilità.

Secondo il governo, oltre all'entità e ai compiti del consiglio d'amministrazione si dovrà anche esaminare la possibilità di scindere l'organo attuale in un'assemblea dei delegati, in rappresentanza di coloro che versano i contributi, e un consiglio d'amministrazione propriamente detto.

ATS
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