Immobili Suva in Ticino: altri tre indagati

LUGANO - Altre tre persone sono indagate in relazione alla contestata vendita di immobili della Suva in Ticino: è quanto ha indicato oggi il Ministero pubblico della Confederazione.
Il portavoce Hansjürg Mark Wiedmer ha precisato che i nuovi procedimenti, avviati all'inizio della settimana, riguardano un collaboratore dello stesso Istituto nazionale svizzero di assicurazione contro gli infortuni, un architetto indipendente e un fiduciario. I tre, ha affermato Wiedmer, non sono stati arrestati. Il numero degli indagati in relazione alle transazioni immobiliari sale così a dieci.
La vicenda delle compravendite irregolari è venuta alla luce dopo l'arresto, il 10 settembre scorso, dell'ex capo del settore immobili della Suva Kurt Bertschinger, sospettato di aver intascato tangenti dall'agente immobiliare Maurizio Virgilio, arrestato il giorno prima. Bertschinger è accusato di aver influenzato la stima esterna di stabili appartenenti alla Suva fino ad abbassarla di un terzo rispetto al valore di mercato, secondo quanto ha appurato il Tribunale penale federale di Bellinzona in una sentenza del 15 novembre.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!