Suva: rapporto transazioni immobiliari entro metà novembre
BELLINZONA - I responsabili della Suva allestiranno entro la metà di novembre un rapporto intermedio sulle transazioni immobiliari degli ultimi cinque anni. È quanto ha confermato oggi una delegazione del Consiglio d'amministrazione al ministro della sanità Pascal Couchepin. Tale indagine si è resa necessaria dopo la scoperta di irregolarità nella vendita di alcuni edifici in Ticino e l'apertura di un'inchiesta giudiziaria: sette persone sono nel frattempo finite in carcere. I reati ipotizzati sono corruzione e truffa.
Durante la discussione - svoltasi in un clima costruttivo precisa una nota del Dipartimento federale dell'interno (DFI) - i responsabili dell'Istituto nazionale svizzero di assicurazione contro gli infortuni guidati dal presidente del Consiglio d'amministrazione Franz Steinegger, hanno informato il consigliere federale sulle procedure di controllo di competenza dell'istituto.
La nota del DFI precisa inoltre che la ripartizione delle responsabilità tra Confederazione e Suva sarà rivista durante la revisione della legge sull'assicurazione contro gli infortuni. A tale riguardo è stato deciso che dovranno essere adottate le misure necessarie ad adeguare le strutture di direzione.
In qualità di autorità responsabile dell'alta vigilanza sull'istituto, il Consiglio federale ha delegato all'Ufficio federale della sanità pubblica l'incombenza di vegliare all'applicazione delle leggi in vigore.
La politica immobiliare è invece di competenza della Suva, sottoliena la nota del DFI. A vigilare in questo campo è il Cda che ha appositamente varato un regolamento sugli investimenti.
Franz Steinegger ed i due vicepresidenti del Consiglio d'amministrazione, la consigliera nazionale socialista Colette Nova e il direttore dell'Unione svizzera degli imprenditori Peter Hasler, hanno ribadito nel corso del colloquio la loro fiducia nella gestione comune dell'istituto da parte dei partner sociali.
La notizia di sottoporre a verifica esterna tutti i trapassi immobiliari degli ultimi cinque anni risale al 22 settembre scorso. In un comunicato la Suva aveva precisato di voler migliorare la ripartizione delle competenze fra consiglio di amministrazione e gestione operativa e di potenziare il personale che si occupa dei controlli.
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