Il Tribunale federale respinge i ricorsi contro Pelloni

LUGANO - Il Tribunale federale ha respinto i ricorsi presentati dalle due pazienti che avevano accusato il gastroenterologo Sandro Pelloni, di abuso sessuale.
Lo scorso dicembre la Corte di cassazione ticinese aveva confermato in seconda istanza l´assoluzione di Pelloni prosciogliendolo dalle accuse di abusi e coazioni sessuali, confermando quindi la sentenza dell'anno prima, secondo la quale il medico non aveva abusato nè di una delle sue pazienti mentre questa si trovava in stato di incoscienza, nè poteva essere accusato di coazione sessuale nei confronti della seconda paziente.
Le due donne presentarono quindi un primo ricorso contro la sentenza del 2002. La Corte di Cassazione e revisione penale diede loro torto. Le due, per niente intimorite, presenterano un ricorso al Tribunale federale. Oggi è arrivata la decisione di quest'ultimo che ha dato nuovamente torto alle due protagoniste. Il Tribunale federale ha respinto in sostanza il ricorso presentato dalla principale accusatrice (patrocinata dall'avvocato Egidio Mombelli di Chiasso) e ha dichiarato "inammissibile" quello presentato dalla seconda vittima (patrocinata dall'avvocato Luigi Mattei di Bellinzona) contro la sentenza della Corte di cassazione e revisione penale, che a sua volta aveva pure dichiarato inammissibile il ricorso diretto contro il proscioglimento del dottor Pelloni dallimputazione di atti sessuali con persona incapace di discernimento o inetta a resistere.




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