Militari: 250'000 giorni di servizio nel 2024

Si tratta di un aumento del 32%. La ragione? Conferenza sulla pace in Ucraina al Bürgenstock (NW) e gli interventi dopo le alluvioni
BERNA - Lo scorso anno, i militari hanno prestato 5,56 milioni di giorni di servizio, circa 205'000 (+3,7%) in più rispetto al 2023; 250'000 giornate (+32% su base annua) sono state spese per sostenere le autorità civili, come in occasione della Conferenza sulla pace in Ucraina al Bürgenstock (NW) o per interventi dopo le alluvioni di inizio estate in Ticino e Vallese.
I cosiddetti "impieghi e prestazioni d'appoggio" hanno riguardato soprattutto il Forum economico mondiale a Davos (GR, quasi 60'500 giorni) e il vertice in terra nidvaldese (52'700 giorni).
In confronto, gli interventi dopo il maltempo sono stati molto più modesti: 764 giornate in Ticino e 2675 in Vallese. Inoltre in questi due cantoni le forze aeree hanno operato per 87 ore, precisa un comunicato odierno dell'Aggruppamento Difesa (la struttura portante dell'esercito in termini di pianificazione, direzione e amministrazione) e del Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport.
Complessivamente per 86 eventi come la Festa federale di lotta svizzera o le gare di sci sono stati prestati poco più di 18'400 giorni di servizio, in lieve calo rispetto al 2023.
Con quasi 100'000 giorni di servizio, è sensibilmente aumentato (+9,2%) il volume di prestazioni nell'ambito dei servizi di promovimento della pace all'estero. Il motivo principale è da ricondurre all'aumento del contingente di Swisscoy (militari in Kosovo nell'ambito della missione internazionale di mantenimento della pace KFOR della NATO) da 195 a 215 persone a partire da aprile 2024, soprattutto nell'ambito dei trasporti. Il Consiglio federale aveva deciso l'aumento nel novembre 2023.
Le 5,56 milioni di giornate sono costate 201,3 milioni di franchi, 8,4 milioni in più rispetto all'anno precedente. La somma comprende soldo, sussistenza, alloggio, trasporti della truppa nonché servizi di terzi, danni alle colture e danni materiali e non meglio precisate spese generali. La progressione dei costi va ricondotta all'aumento dei giorni di servizio e a quello dei prezzi dei trasporti.