Scorie radioattive, autorizzate le perforazioni nel Giura
Lo ha annunciato oggi il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC), che ha rilasciato l'autorizzazione mercoledì scorso
BERNA - Nella regione del Giura Orientale verranno effettuate perforazioni di sondaggio per l'immagazzinamento di scorie radioattive. Lo ha annunciato oggi il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC), che ha rilasciato l'autorizzazione mercoledì scorso.
Tramite la perforazione di sondaggio, la Società cooperativa nazionale per l'immagazzinamento di scorie radioattive (Nagra) intende «esaminare in modo più approfondito le potenziali aree di ubicazione di depositi in strati geologici profondi», indica il DATEC in una nota, precisando che complessivamente da agosto 2018 sono state rilasciate 12 autorizzazioni per perforazioni di sondaggio, di cui nove già passate in giudicato.
Nei prossimi mesi seguiranno decisioni relative ad altre domande e, sulla base dei risultati, la Nagra renderà note nel 2022 le aree di ubicazione per le quali intende presentare domande di autorizzazione di massima per la costruzione di depositi di scorie radioattive in strati geologici profondi.
Al termine di una procedura di consultazione il Consiglio federale ha deciso di tenere in considerazione tre possibili aree di ubicazione, ossia il "Giura Orientale", nella regione del Bözberg (AG), quella denominata "Lägern Nord", a cavallo fra i cantoni di Argovia e Zurigo, e "Zurigo Nordest", nella regione del Weinland zurighese, nei cantoni di Zurigo e Turgovia.
