A Zurigo si offrono massaggi per le prostitute

L'offerta arriva dal pastore Peter Widmer vuole aiutare le donne a sopportare la loro attività.
ZURIGO - Per una volta, sono loro a ricevere un po’ di attenzione. Un pomeriggio alla settimana, le lucciole della città di Zurigo possono farsi massaggiare gratis. «Vogliamo fare qualcosa di buono per queste donne che sono molto sciupate», afferma il parroco Peter Widmer dell’associazione sociale attiva nelle strade della città Hearthwings.
Tuttavia, non è lui di persona a occuparsi dei massaggi bensì la massaggiatrice professionista Tabea Opplinger. «Poiché portano scarpe dai tacchi molto alti, le donne sono estremamente tese». Attraverso questa attività, per Oppliger è anche importante poter instaurare un contatto con le ragazze per sapere come stanno e come si sentono. E, durante gli incontri, cade anche qualche lacrima. «Le donne che fanno questo lavoro mettono sempre a disposizione il loro corpo e non sono abituate a un contatto più dolce», spiega Oppliger.
Oltre ai massaggi, Widmer e Oppliger informano inoltre le donne e i loro protettori su come fare le cose diversamente. «Possiamo accompagnare e aiutare chi vuole uscire da questo business», afferma la massaggiatrice.
Il pastore protestante 44enne Peter Widmer e sua moglie hanno fondato l’associazione Hearthwings quattro anni fa. «Mi sono però accorto che le persone con problemi non vanno in chiesa», spiega Widmer. Per questo, si è deciso a uscire sulle strade di notte con sua moglie per fornire aiuto a chi ne ha più bisogno. Oltre a distribuire bevande e cioccolata, provano a diffondere l’idea di una speranza nel cambiamento.
SUT/MMI



