Cerca e trova immobili
SVIZZERA

Il capo dell'Esercito svizzero si è dimesso

Oltre a Thomas Süssli anche Christian Dussey, direttore del SIC, ha dato le dimissioni. Amherd sapeva ma ha informato solo oggi l'Esecutivo.
20min/Stefan Lanz
Fonte Nzz/TagesAnzeiger/Ats
Il capo dell'Esercito svizzero si è dimesso
Oltre a Thomas Süssli anche Christian Dussey, direttore del SIC, ha dato le dimissioni. Amherd sapeva ma ha informato solo oggi l'Esecutivo.

BERNA - Terremoto al Dipartimento federale della Difesa, della Protezione della Popolazione e dello Sport (DDPS). Il capo dell'Esercito svizzero Thomas Süssli avrebbe rassegnato le sue dimissioni a fine gennaio. Ad anticiparlo oggi è stata la NZZ online.

Secondo la Neue Zürcher Zeitung, anche il direttore del Servizio delle attività informative della Confederazione (SIC), Christian Dussey, avrebbe annunciato le sue dimissioni pochi giorni prima.

Stando a quanto anticipato dal TagesAnzeiger, a Berna la decisione di Süssli era nota a pochissime persone. Il Consiglio federale, riporta il quotidiano zurighese, è stato infirmato da Viola Amherd solo in mattinata e la lettera di dimissioni sarebbe dovuta arrivare questo mercoledì sul tavolo dell'Esecutivo federale, dopo che era stata uploadata - proprio alle prime ore di martedì - sul cloud dell'amministrazione federale. Una volta nel sistema, la notizia è però trapelata.

Fonti note alla redazione sostengono che Süssli avesse presentato le sue dimissioni già il 30 gennaio scorso, ovvero 2 settimane dopo quelle di Viola Amherd. In ogni caso il Capo dell'esercito dovrebbe rimanere in carica fino al termine del 2025, a meno che il DDPS - e il nuovo consigliere federale - non decidano diversamente. Le dimissioni di Dussey, invece, sono state sottoposte già il 20 gennaio.

Entrambe le decisioni erano già note ad Amherd, che però ha deciso deliberatamente di non informare nessuno.

Un doppio annuncio che giunge in un momento estremamente complicato per il Ddps. Oltre al già citato addio di Amherd, proprio nelle ultime ore sono emersi i dettagli di un scandalo di malagestione e di frode per svariati milioni di franchi presso Ruag, l'azienda di armamenti di proprietà della Confederazione.

Süssli era finito nell'occhio del ciclone anche domenica quando, in un'intervista rilasciata alla SonntagsBlick, aveva ipotizzato l'invio di 200 soldati svizzeri in Ucraina per una missione di peacekeeping dell'Onu. Una proposta che aveva sollevato un polverone.

Il capo dell'esercito era finito in prima linea - e davanti alla Commissione per la politica di sicurezza del Consiglio degli Stati (Cps -Cs) - assieme ad Amherd per lo scandalo del presunto buco miliardario sul budget dell'esercito. Süssli si era poi giustificato in conferenza stampa, negando tutto, e parlando di una «situazione complessa», ma niente voragine. A dargli ragione anche il rapporto seguente della Commissione delle finanze del Consiglio nazionale.

58 anni, argoviese di nascita, Thomas Süssli è diventato capo dell'Esercito svizzero nel 2020, dopo aver diretto la Base d'aiuto alla condotta. Dal canto suo, il vallesano Christian Dussey, nato nel 1965, ha assunto l'incarico di direttore del SIC nel 2022. In precedenza, era stato ambasciatore svizzero in Iran.


Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
Naviga su tio.ch senza pubblicità Prova TioABO per 7 giorni.
COMMENTI
 

Geremia 4 mesi fa su tio
Dessero le dimissioni anche Keller sutter e cassis sarebbe ottimo. L’uscita di Keller sutter dopo le minchiate sparate da Vance ci hanno fatto vergognare e Cassis è una macchietta

Princi 4 mesi fa su tio
Risposta a Geremia
concordo sono la v e r g o g n a della CH

bledsoe 4 mesi fa su tio
Risposta a Geremia
Si accoda anche lei ai pecoroni del pensiero unico europeo vedo. Vance ha detto quello che doveva essere detto e la Keller-sutter è stata l'unica con il coraggio di commentare il contenuto senza una presa di posizione aprioristica!

Marco pel gwenn 4 mesi fa su tio
Risposta a bledsoe
Concordo pienamente anche io con le parole di Vance

tbq 4 mesi fa su tio
In due settimane se ne sono andati i vertici della Difesa; Consigliera Federale a capo del DDPS, capo dell'esercito e dei servizi segreti. Cosa ci sia sotto lo si potrà solo intuire nei prossimi mesi, ma di sicuro non lo si verrà a sapere tramite una fuga di notizie.

GabrieleC 4 mesi fa su tio
Preoccupante non è la sua partenza, ma è che qualcuno l'ha nominato.

bledsoe 4 mesi fa su tio
Risposta a GabrieleC
E perché? Argomenti magari

francox 4 mesi fa su tio
Prepensionamento senza pensieri. Che vergogna.

SO2 4 mesi fa su tio
La maggior parte delle persone con posizioni di responsabilita' una volta date le dimissioni per questioni di sicurezza non rientrano piu' sul posto di lavoro, ne tantomeno prendono decisioni......deduco che il capo dell'esercito non sia una tale posizione...

adri57 4 mesi fa su tio
Danno le dimissioni ma rimangono in carica ancora a lungo, nel frattempo potrebbero fare più danni della grandine. La politica, si rende conto di queste gravi incongruenze?

Bigman2 4 mesi fa su tio
Molto prima della sua sparata sull'impegno in Ucraina si era già dimesso. A che pro quindi sparare la minkiata dell'invio di 200 uomini in Ucraina? Voleva distogliere l'attenzione da cose più gravi creando un po' di scompiglio? Inoltre la Amherd si è dimessa a seguito di mancanza di appoggio dei suoi complici, ormai dimessi? 2+2 fa sempre 4...

chivas 4 mesi fa su tio
Ho letto con piacere che il capo dell'esercito si è dimesso. Dopo le esternazioni fatte nei giorni scorsi, una persona cosi doveva essere allontanata da parte del Consiglio Federale. Di esaltati, ce ne pieno il mondo, ora sappiamo che c'è ne uno anche in Svizzera. Se proprio voleva giocare ai soldatini, andava in un negozio specializzato e si comprava tutto un reggimento. Comunque attenzione ai liquidi che provocano instabilità

Dom 4 mesi fa su tio
L'ha fatta fuori dal vaso. Meglio per tutti che si fermi e non faccia ulteriori danni/concessioni sulla nostra neutralità.

AlfaAlfa 4 mesi fa su tio
Anche qui il gioco delle 3 carte..

Geremia 4 mesi fa su tio
Amherd e sussli ci hanno fatto buttare miliardi. Bene che siano via entrambi

Maverik 4 mesi fa su tio
Una cosa che invece mi preoccupa di più è che la notizia ufficiale non e stata data ma la NZZ lo sa già…. Ma passa prima tutto dai giornali prima che degli uffici preposti? Qualcuno ci guadagna sugli spifferi?

tbq 4 mesi fa su tio
Risposta a Maverik
Penso che Berset saprebbe risponderti.

belaolga 4 mesi fa su tio
bon adesso vada a combattere lui..in ucraina...

Galvo 4 mesi fa su tio
Quello che sta arrivando sul Dipartimento della difesa è un vero e proprio tsunami. Mi aspetto piena trasparenza su tutta la vicenda, in oltre che venga rimesso in discussione l'aumento approvato dal parlamento per i prossimi 4 anni.

Romoletto 4 mesi fa su tio
Una buona notizia ogni tanto..

rosi 4 mesi fa su tio
e vogliamo parlare del buco miliardario all'interno del Dipartimento Federale della Difesa? Cosa c'è da scoprire all'interno del Dipartimento?

francox 4 mesi fa su tio
Poi ci raccontano che guadagnano come sceicchi perchè pieni di responsabilità....

Pippopeppo 4 mesi fa su tio
troppo facile prima si fanno i casini e poi ci si dimette

Romoletto 4 mesi fa su tio
Risposta a Pippopeppo
Troverà posto in qualche CDA..
NOTIZIE PIÙ LETTE