Cerca e trova immobili
Grigioni

Deragliamento carro ferroviario, riaperta la linea dell'Albula

«Non ci sono stati feriti» ha dichiarato un portavoce della Ferrovia retica
bahnbilder.de/Klaus P Dietrich
Il motivo è il deragliamento di un veicolo di servizio, ha dichiarato a 20 Minuten una portavoce delle Ferrovie Retiche. (Immagine simbolica)
Fonte ATS
Deragliamento carro ferroviario, riaperta la linea dell'Albula
«Non ci sono stati feriti» ha dichiarato un portavoce della Ferrovia retica
COIRA - Durante lavori notturni, il carro posteriore di un treno di servizio della Ferrovia retica (FR) che viaggiava sulla linea tra Bergün (GR) e Samedan (GR) è deragliato e ha bloccato fino a mezzogiorno il traffico passeggeri. Nessuno...

COIRA - Durante lavori notturni, il carro posteriore di un treno di servizio della Ferrovia retica (FR) che viaggiava sulla linea tra Bergün (GR) e Samedan (GR) è deragliato e ha bloccato fino a mezzogiorno il traffico passeggeri. Nessuno è rimasto ferito.

Stando a quanto ha dichiarato al portale Blick.ch una portavoce della FR, il carro è uscito dai binari con un asse entrando in un tunnel sulla linea grigionese dell'Albula. L'incidente è avvenuto stamane poco prima delle 04.30.

Per rimettere il convoglio sui binari si è reso necessario l'uso di una gru speciale. La tratta è stata nuovamente percorribile verso le 12.00 di oggi, ha precisato la Ferrovia retica. I passeggeri che viaggiavano tra Zurigo/San Gallo, in direzione Samedan/St. Moritz, erano stati pregati di passare via Klosters nella Val Prettigovia.

 

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE