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SVIZZERASorveglianza elettronica contro la violenza domestica, le Polizie dicono sì

10.03.23 - 18:21
Depositphotos (AndrewLozovyi)
Fonte Ats
Sorveglianza elettronica contro la violenza domestica, le Polizie dicono sì

BERNA - In futuro, i Cantoni potranno monitorare elettronicamente non solo gli autori, ma anche le potenziali vittime di violenza domestica. La Conferenza delle direttrici e dei direttori dei dipartimenti cantonali di giustizia e polizia (CCDGP) ha deciso di coordinare progetti pilota.

La direzione della CCDGP ha concesso oggi i mezzi finanziari per il coordinamento di progetti pilota sul monitoraggio elettronico (EM) delle vittime, ha reso noto la Conferenza in un comunicato. Gli obiettivi dei progetti sono un'assistenza ottimale delle vittime e la prevenzione di reati violenti.

La lotta e la prevenzione della violenza domestica e della violenza contro le donne sono una priorità assoluta per Confederazione e Cantoni. Questi ultimi hanno accumulato molta esperienza con il monitoraggio elettronico in ambito penale, si legge nella nota.

Il dispositivo della vittima dà l'allarme

Ora la sorveglianza elettronica verrà utilizzata di più per la protezione preventiva delle vittime, ad esempio monitorando i divieti di contatto e di accesso a un dato perimetro. Le modalità di attuazione dei progetti pilota spettano ai Cantoni partecipanti.

Nel progetto pilota, le potenziali vittime riceveranno un dispositivo digitale simile a un ingombrante telefono cellulare con un piccolo schermo e una funzione di vibrazione. Il dispositivo della vittima e quello dell'aggressore saranno costantemente monitorati con il GPS e le loro posizioni saranno confrontate tra loro. Se le due persone monitorate si avvicineranno troppo l'una all'altra, le autorità e la vittima riceveranno un allarme.

I primi progetti pilota dovrebbero iniziare già questa primavera e concludersi in quella del 2024, ha indicato la CCDGP a Keystone-ATS. La protezione dei dati sarà garantita sia a livello organizzativo che nei sistemi informatici utilizzati.

Il test svizzero è fortemente ispirato alla Spagna, considerata un pioniere nella lotta alla violenza contro le donne. Alla fine di gennaio, una delegazione della CCDGP con rappresentanti della Confederazione ha visitato il paese dove il monitoraggio elettronico è ampiamente utilizzato.

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