Motociclisti violenti alla sbarra: scatta una condanna a otto anni

Lo scontro tra due gang rivali, risalente al 2019, aveva causato diversi feriti gravi.
Lo scontro tra due gang rivali, risalente al 2019, aveva causato diversi feriti gravi.
BELP - Scattano le manette per i biker rissosi. L'imputato principale nel processo sullo scontro fra due bande rivali di motociclisti avvenuto a Belp (BE) nel maggio 2019 è stato condannato dalla giustizia bernese a una pena detentiva di otto anni. Altre due persone dovranno scontare 8 e 42 mesi.
Il caso si riferisce a una vera e propria battaglia fra bande scoppiata nel canton Berna. Durante lo scontro avvenuto tra membri dei Bandidos e degli Hells Angels e i loro alleati Broncos vi furono diversi feriti, tre dei quali gravi. La polizia aveva sequestrato diverse armi, in particolare pistole.
Secondo la ricostruzione de Ministero pubblico, la feroce rissa tra motociclisti era scoppiata perché il gruppo dei Bandidos, fino ad allora non rappresentato ufficialmente in Svizzera, voleva aprire un club a Belp, il primo in Svizzera. Il progetto non era piaciuto agli altri due club di motociclisti - gli Hells Angels e i Broncos - per i quali la prevista apertura del locale rappresentava una provocazione.
La polizia cantonale bernese, durante l'intervento per ristabilire l'ordine, aveva sequestrato un vero e proprio arsenale: un fucile d'assalto, un fucile ad aria compressa, una mezza dozzina di pistole, più di una ventina di coltelli, dei machete e pugnali, taser, spray al peperoncino, tirapugni e mazze da baseball.
Situazione tesa - Per il verdetto odierno centinaia di motociclisti si sono radunati a Berna e le forze dell'ordine hanno organizzato un importante dispositivo di sicurezza.
Già prima della sentenza si è arrivati a contatti fra i motociclisti e gli agenti presenti sul posto, secondo quanto dichiarato dalle forze dell'ordine.





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