Fattoria dell’orrore: i cavalli venduti sono malati
Un altro scandalo si aggiunge alla vergognosa vicenda dei cavalli denutriti della fattoria di Hefenhofen. Sono stati venduti nonostante fossero malati
HEFENHOFEN - Non c’è pace per i cavalli della “fattoria dello scandalo”, quella di Hefenhofen nel canton Turgovia, diventata sua malgrado famosa perché gli animali erano stati trovati denutriti e sporchi. Ridotti a pelle ed ossa, le foto dei cavalli avevano fatto il giro della Svizzera suscitando critiche e indignazione. Giovedì scorso 80 cavalli sopravvissuti all’indigenza sono stati venduti in un’asta pubblica andata a gonfie vele. Ora si apprende, attraverso un articolo pubblicato sul "Blick", che gli animali potrebbero essere malati e portatori di un’infezione definita grave, tanto che attualmente sono sottoposti a una cura di antibiotici per 8 mesi.
Eppure, nonostante ciò, sono stati venduti senza informare i nuovi acquirenti del reale stato di salute degli animali. Con documenti alla mano il "Blick" scrive che già l’11 agosto, quindi prima dell’asta, i cavalli erano malati. In quella data c’era stata infatti una controllo del veterinario. In un cavallo erano stati riscontrati sintomi di una malattia agli occhi ed eccessiva secrezione oculare. Il veterinario cantonale di Lucerna Otto Ineichen ha confermato la validità dei documenti. Prove che erano state inviate anche al veterinario cantonale turgoviese. Dunque nonostante tutti fossero stati informati l’asta pubblica si è tenuta ugualmente.
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