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SVIZZERA

Il numero delle persone occupate è aumentato

Una volta corretto secondo le variazioni stagionali, il tasso di disoccupazione è diminuito di 0,1 punti percentuali
Depositphotos (Kuzmafoto)
Fonte Ufficio federale di statistica
Il numero delle persone occupate è aumentato
Una volta corretto secondo le variazioni stagionali, il tasso di disoccupazione è diminuito di 0,1 punti percentuali

NEUCHÂTEL - Nel terzo trimestre del 2025, in Svizzera il numero di persone occupate è aumentato dello 0,4% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. Nello stesso periodo, il tasso di disoccupazione ai sensi dell’Ufficio internazionale del Lavoro (ILO) è salito, passando dal 4,7 al 5,1% in Svizzera, e dal 5,8 al 5,9% nell’Unione europea (UE). Questi sono alcuni dei risultati tratti dall’indagine sulle forze di lavoro in Svizzera (RIFOS) realizzata dall’Ufficio federale di statistica (UST).

Nel periodo di tempo preso in esame, in Svizzera si annoveravano 5,364 milioni di persone occupate, ovvero lo 0,4% in più rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, con l’effettivo di uomini invariato e quello di donne in aumento dell’0,8%. Il numero di persone occupate in equivalenti a tempo pieno (ETP) è diminuito dello 0,1% tra il terzo trimestre del 2024 e il terzo trimestre del 2025. Rispetto al secondo trimestre del 2025, una volta corretto secondo le variazioni stagionali, il numero di persone occupate e quello di ETP sono rimasti stabili rispettivamente a 5,365 e 4,463 milioni.

Tra i terzi trimestri del 2024 e del 2025, il numero di persone occupate è aumentato per le persone di nazionalità straniera (+1,6%, a 1,876 milioni.) mentre è diminuito per quelle di nazionalità svizzera (−0,3%, a 3,488 milioni). Tra le persone occupate straniere, l’andamento è stato del −5,8% per quelle titolari di un permesso di dimora temporaneo (permesso L, in Svizzera da meno di 12 mesi), del +2,9% per le persone titolari di un permesso di dimora (permesso B o L, in Svizzera da almeno 12 mesi), del +1,5% per quelle titolari di un permesso per frontalieri (permesso G) e del +0,7% per le persone titolari di un permesso di domicilio (permesso C).

Nel terzo trimestre del 2025, in Svizzera si annoveravano 261mila persone disoccupate secondo la definizione dell’ILO, ovvero 19mila in più rispetto a un anno prima. Queste persone disoccupate rappresentavano il 5,1% della popolazione attiva, ovvero una quota superiore a quella osservata nel terzo trimestre del 2024 (4,7%). Una volta corretto secondo le variazioni stagionali, il tasso di disoccupazione è diminuito di 0,1 punti percentuali rispetto al trimestre precedente, passando dal 4,9 al 4,8%. Rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, il tasso di disoccupazione è aumentato leggermente nell’UE e nella zona euro (UE: dal 5,8 al 5,9%; ZE20: dal 6,2 al 6,3%).

In Svizzera, fra il terzo trimestre del 2024 e il terzo trimestre del 2025, il tasso di disoccupazione giovanile (giovani dai 15 ai 24 anni) ai sensi dell’ILO è sceso dal 10,9 al 10,5%. Nello stesso periodo, è diminuito sia nell’UE che nella zona euro (UE: dal 15,7 al 15,4%; ZE20: dal 15,6 al 15,2%).

Disoccupazione ILO ai massimi dai tempi del Covid
Con un tasso del 5,2% la disoccupazione secondo la definizione dell'Organizzazione internazionale del lavoro (ILO) è salita in Svizzera nel terzo trimestre 2025 ai massimi dei tempi della pandemia di Covid: è quanto emerge dai grafici diffusi oggi dall'Ufficio federale di statistica (UST) in margine ai dati sull'occupazione.
Per ritrovare un valore più alto occorre risalire al primo trimestre del 2021, quando era stato registrato il 5,8%, percentuale che rappresenta anche il picco nella serie dei dati che parte dal 1991.

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