«Chi guida troppo piano va multato»

La proposta del consigliere nazionale UDC Gartmann. L'idea raccoglie scetticismo fra i colleghi
BERNA - Chi va piano, dice il proverbio, va sano e va lontano. L’importante, però, secondo il consigliere nazionale UDC Walter Gartmann, è non esagerare.
La proposta - Tanto che ha proposto di multare gli automobilisti che procedono in strada troppo lentamente e che, di conseguenza, ostacolano il flusso del traffico. «Dovrebbero essere sanzionati come i conducenti che vanno troppo forte. Gli utenti della strada dovrebbero essere stimolati ad aumentare la velocità tramite annunci radiofonici».
Multare chi va piano - Secondo Gartmann, «se, dopo un avvertimento, qualcuno viaggia dieci chilometri orari sotto il limite massimo, dovrebbe scattare una multa. Si potrebbero così introdurre anche autovelox per il controllo della velocità minima».
«Che fastidio per chi va a passo di lumaca» - La proposta, stando alle risposte di un sondaggio di 20 Minuten, piace molto agli automobilisti. In molti hanno sottolineato il fastidio nei confronti delle auto che procedono «a passo di lumaca», specie la mattina prima di andare al lavoro.
Lo scetticismo dei colleghi - L’idea, invece, raccoglie scetticismo fra i colleghi del Consiglio nazionale. Per Martin Candinas (Centro), la proposta «è inapplicabile. Inoltre già oggi è possibile multare chi, senza valido motivo, va troppo piano e ostacola il traffico: non servono nuove sanzioni».
Chi va piano «consuma meno carburante» - Per il consigliere nazionale dei Verdi Michael Töngi «la proposta è sbagliata. Intanto, non vedo nessuno che vada a quaranta all’ora sulle strade cantonali. E poi, per fortuna c’è chi va in autostrada a ottanta all’ora, così consuma meno carburante. I limiti di velocità sono limiti massimi e non indicazioni per la velocità di marcia».
«Non credo che chi va troppo piano sia il problema» - Anche l'Automobile Club Svizzero è prudente. Il presidente e consigliere nazionale PLR Simone Gianini precisa come tutti sostengano l’idea di un traffico scorrevole. «Ma che chi va troppo piano sia il vero problema della circolazione svizzera e che nuove sanzioni siano la soluzione è dubbio».


























