Armi in Svizzera: quanto è reale il rischio di una sparatoria come a Graz?

Il dibattito sulle armi si riaccende dopo la sparatoria di Graz. La richiesta di possedere una pistola o un fucile sta aumentando negli ultimi anni.
Dopo la sparatoria avvenuta a Graz, in Austria, dove un ex studente 21enne ha aperto il fuoco con due armi legalmente detenute in una scuola, il dibattito si sposta sulla possibilità che qualcosa di simile possa succedere anche in Svizzera, e quanto sia facile acquistare un’arma nel nostro Paese. Questioni che vengono affrontate oggi a livello mediatico sui quotidiani d'oltralpe del gruppo Tamedia.
Armi, Svizzera più permissiva dell'Austria - In Svizzera, le leggi sulle armi sono considerate tra le più liberali d’Europa. Chiunque abbia più di 18 anni, non abbia precedenti penali e non sia sotto tutela può acquistare un fucile da caccia o un fucile sportivo senza dover richiedere un’autorizzazione speciale. Basta presentare un estratto del casellario giudiziale pulito.
Esistono tre categorie di armi, quelle soggette a notifica come ad esempio fucili da caccia a colpo singolo o fucili sportivi; quelle soggette ad autorizzazione e in questa categoria rientrano le pistole, fucili semiautomatici o revolver; e infine le armi vietate come quelle automatiche, le mitragliatrici.
Per le armi della seconda categoria, è necessario ottenere un permesso di acquisto di armi, rilasciato dal comune di residenza, in cui l’acquirente deve dichiarare il tipo di arma, l’uso previsto e confermare di non rappresentare un pericolo per sé o per gli altri (ad esempio per problemi di salute mentale o abuso di sostanze).
Quante armi ci sono in Svizzera - Non esiste un registro nazionale centralizzato: i registri delle armi sono gestiti a livello cantonale. Secondo una stima dello studio Small Arms Survey, nel 2018 in Svizzera circolavano circa 2,3 milioni di armi da fuoco. Il numero sarebbe in aumento, secondo l’Ufficio federale di polizia (Fedpol), che ha rilevato un picco di richieste di autorizzazioni per l’acquisto di armi dopo l’inizio della guerra in Ucraina. Nel primo trimestre del 2022, sono stati concessi circa 11.100 permessi in 19 cantoni, rispetto agli 8.600 dello stesso periodo dell’anno precedente.
Sparatorie, quanto sono frequenti? - Nonostante l’alto numero di armi, la Svizzera registra pochi episodi gravi con armi da fuoco. Nel 2024, otto persone sono state uccise con un’arma da fuoco nel Paese. Secondo Fedpol, non si sono mai verificati attacchi armati in ambito scolastico simili a quello di Graz. In Ticino però abbiamo avuto un caso illustre, quello di Aurigeno nel 2023, quando un uomo armato entrò nel Centro scolastico Ronchini e ammazzò il bidello. Precedentemente, nel 2018, alla Scuola cantonale di commercio di Bellinzona, un allievo di 15 anni aveva minacciato una docente con un'arma finta, specificamente una fedele riproduzione di una pistola Glock.
Chi possiede armi in Svizzera? - Una ricerca del 2023 della Scuola universitaria professionale di Zurigo ha tracciato il profilo del tipico proprietario d’armi svizzero: uomo, tra i 31 e i 65 anni, spesso membro di un poligono di tiro. La maggior parte degli intervistati ha indicato un interesse tecnico-culturale come motivazione principale per il possesso di un’arma. Le armi vengono usate soprattutto per fini sportivi, come hobby o da collezione.