Una «soluzione moderna, appropriata ed equa» sia per i fisioterapisti sia per i pazienti, secondo le associazioni di categoria
BERNA - Per la prima volta dal 1997 è stata finalizzata una nuova struttura tariffaria per i servizi di fisioterapia, che sarà introdotta dal prossimo primo luglio. La convenzione aggiornata si applica alle prestazioni nei settori dell'assicurazione infortuni, invalidità e militare.
Lo hanno annunciato oggi in un comunicato congiunto i partner tariffali Physioswiss, l'associazione mantello degli ospedali H+ e la Commissione delle tariffe mediche LAINF (CTM). A loro dire, la soluzione trovata rappresenta una "soluzione moderna, appropriata ed equa" sia per i fisioterapisti sia per i pazienti.
Cosa cambia - La nuova struttura prevede il passaggio da una tariffa forfettaria a una basata sulla durata delle prestazioni. In futuro dunque, esse saranno in gran parte fatturate secondo fasce di cinque minuti, anche se alcune continueranno a essere pagate su base fissa.
Questi cambiamenti, si dicono convinte le parti in gioco, renderanno la fatturazione più trasparente, il che ridurrà i contatti fra fisioterapisti e assicuratori e di conseguenza l'onere amministrativo. Per quanto riguarda il valore del punto tariffario, uniforme a livello nazionale, è stato fissato a 1.00 franchi, sia in ambito ambulatorio che ospedaliero.