Cerca e trova immobili

SVIZZERABoschi svizzeri sempre più malati

04.05.23 - 11:25
I cambiamenti climatici all'origine dell'indebolimento degli alberi
Foto Deposit
Boschi svizzeri sempre più malati
I cambiamenti climatici all'origine dell'indebolimento degli alberi

BERNA - I boschi svizzeri sono fortemente colpiti dai cambiamenti climatici: negli ultimi anni la siccità, la canicola, le tempeste e le gelate tardive hanno indebolito gli alberi rendendoli più vulnerabili alle malattie e alle infestazioni da insetti.

«La progressione dei cambiamenti climatici supera la capacità naturale di adattamento dell’ecosistema forestale. Spetta dunque a noi intervenire per aiutare l’ecosistema ad adattarsi» ha dichiarato Katrin Schneeberger, direttrice dell’UFAM. «Ad esempio, è chiaro che le pecciaie scompariranno sull’Altopiano, ma anche i boschi di protezione sono minacciati. Nel nostro interesse, occorre pertanto prendere delle misure». 

Alcune di queste, le più urgenti, sono già attuate nei boschi svizzeri, come in quelli del Cantone del Giura, dove la successione di eventi estremi ha avuto pesanti ripercussioni: centinaia di ettari di faggete sono seccati e morti nel 2019. «Nonostante da allora siano stati eseguiti importanti lavori volti a securizzare le strade e ricostituire le foreste danneggiate, in alcuni punti sono ancora visibili boschi di alberi secchi».

Di vera e propria catastrofe forestale ha parlato David Eray, consigliere di Stato giurassiano e membro del comitato della CFP. «Dopo aver gestito l’urgenza e i rischi connessi alla sicurezza, si tratta ora di affrontare il passaggio a foreste adattate a un clima più caldo e più secco. Una transizione è possibile solo attraverso una gestione forestale moderna, misure selvicolturali mirate e un impegno a lungo termine di proprietari di bosco e professionisti del settore, il cui impegno deve continuare a essere sostenuto. I nostri forestali sono gli artigiani delle foreste di domani, resilienti e diversificate».

Particolarmente colpita dai cambiamenti climatici, la foresta deve rimanere un ecosistema diversificato in grado di garantire le sue funzioni in queste nuove condizioni. Lo scorso dicembre, il Consiglio federale ha adottato il rapporto sull’adattamento del bosco ai cambiamenti climatici. Elaborato in stretta collaborazione con i Cantoni e d’intesa con l’Associazione dei proprietari di bosco (BoscoSvizzero), il rapporto identifica 19 misure a breve, medio e lungo termine che tengono conto degli aspetti della protezione e dell’utilizzo delle risorse bosco e legno. Di queste misure, 13 possono essere attuate direttamente. Per le altre sei devono ancora essere chiarite le basi legali e gli aspetti finanziari.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Anti ch 11 mesi fa su tio
Chiaro purtroppo ....senza calcolare i danni che fanno i forestali del giorno d'oggi. Tagliare è più che giusto ma non come fanno😡

Bandito976 11 mesi fa su tio
é da 20 anni che lo dico. In Ticino ad una riunione ho detto che c'é troppo inquinamento, le piante non riescono ad assorbire il Co2 e di conseguenza si ammalano. Specie nel mendrisiotto e nel luganese ma si sta spostando anche a nord
NOTIZIE PIÙ LETTE