Il numero di casi nel comparto malattie psichiche è aumentato del 15%.
ZURIGO - Le aziende svizzere stanno registrando un forte aumento dei casi d'inabilità al lavoro. Stando agli esperti, particolarmente preoccupante è l'ampia diffusione di malattie mentali, che ha raggiunto un livello record.
«In questo campo registriamo una crescita del 20% rispetto all'anno precedente», ha indicato a NZZ am Sonntag Andreas Heimer, specialista presso PK Rück, un'impresa che offre alle casse pensioni soluzioni assicurative per far fronte ai rischi d'invalidità e di morte dei dipendenti. La valutazione si basa sui dati di circa 250'000 lavoratori di 6'000 aziende.
La tendenza viene confermata anche da Swica, il più grande fornitore di assicurazioni d'indennità giornaliera. Secondo le statistiche della società - citate dal domenicale - il numero di casi nel comparto malattie psichiche è aumentato del 15%. Heimer mette in guardia da una nuova ondata di persone che potrebbero passare all'assicurazione invalidità (AI). «Molti degli individui colpiti dalle malattie non torneranno al lavoro per molto tempo o addirittura non vedranno mai più un impiego».
Già l'anno scorso il numero di nuovi beneficiari dell'AI è aumentato del 16% e un caso su due è legato a motivi psichici. Tra i giovani di età compresa tra i 18 e i 24 anni, sette nuovi beneficiari di rendite su dieci presentano una malattia mentale. Secondo Heimer non bisogna pensare solo al burnout, l'esaurimento lavorativo. Sono anche in aumento nuovi tipi di diagnosi psicologiche come il disturbo da stress post-traumatico, i disturbi dell'adattamento, la sindrome da affaticamento e la sindrome post-Covid.
A lavorare si fa fatico e loro si inventano le emicranie..... come lo si fa con il mal di schiena finto !!!!! male è che vengogno sostenuti dai medici..... vergogna
Sicuramente persone con tali problemi ci sono, sta' solo a sapere quanti sono i furbi. Probabilmente i furbi sono in netta maggioranza. Opinione personale neh.
Anch'io ne conosco un paio. Sempre in giro a fare escusrsioni, sport e vacanza. Uno ha comperato una roulotte per i suoi w-e prolungati. L'altro è in procinto di fondare un movimento politico (ovviamente a tendenza sinistroide). Tutti e due all'AI a 50 anni, ovviamente con "problemi mentali". Una cosa la invidio alla Corea del Nord: i campi di rieducazione al lavoro ...
È il risultato di una politica fallimentare applicata per la cosiddetta gestione della pandemia… ma nessuno lo ammetterà mai:
Ne conosco un paio. Pensione felice dai 40. Bici, montagna, mare, hobbies......
@Ala Denuncia se pensi che fingono! Oppure solo una tua tesi un tuo pensiero personale...
Invidia? Oppure furbizia estrema, d’altra parte se uno non è motivato al lavoro meglio che tolga il disturbo. Il lavoro è passione e dedizione, io non riuscirei a farne a meno, le soddisfazioni poi sono tante, una delle cose positive tra tante.
" ...e io pago ... "
lo spero!!