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SVIZZERA«Estremismo di destra da sempre ignorato in Svizzera»

29.10.22 - 12:07
Lo storico Damir Skenderovic accusa la Svizzera «di essere cieca» di fronte a questa problematica.
Junge Tat
Fonte ats
«Estremismo di destra da sempre ignorato in Svizzera»
Lo storico Damir Skenderovic accusa la Svizzera «di essere cieca» di fronte a questa problematica.
Intanto i gruppi come Junge Tat portano avanti la loro propaganda. «Ciò è molto pericoloso, soprattutto con internet».

BERNA - Nei nuovi gruppi di estrema destra come Junge Tat lo storico Damir Skenderovic vede una nuova forma di propaganda, il cui scopo è di provocare e affascinare. «Ciò è estremamente pericoloso», avverte in un'intervista pubblicata oggi dalla "Neue Zürcher Zeitung".

È vero che le dimensioni di questi gruppi sono solitamente gestibili, afferma Skenderovic, «ma proprio nell'era di internet è quasi più importante il numero di persone che possono raggiungere con i loro contenuti - e quante la pensano allo stesso modo». Simili gruppi non devono quindi essere banalizzati.

Il fatto che gli estremisti di destra si spingano nuovamente di più nella sfera pubblica - come nel caso dell'azione davanti alla Tanzhaus di Zurigo due settimane fa, quando alcuni uomini hanno tentato di srotolare uno striscione e hanno acceso fumogeni davanti all'ingresso o quello più recente a un evento di bambini - è dovuto al mutato contesto politico: credono di trovare maggiore risonanza. «Alcune idee importanti per gli estremisti di destra sono infatti discusse anche da partiti e media affermati: sono arrivate al centro della società», spiega il professore di storia contemporanea all'Università di Friburgo.

Skenderovic accusa la Svizzera di essere cieca di fronte alla problematica. Se non si verificano atti di violenza eclatanti, come a Coira nel 1989 quando furono uccisi quattro tamil, tra cui due bambini, le autorità raramente adottano una posizione forte contro i gruppi estremisti di destra. «Il problema è stato sempre ignorato».

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COMMENTI
 

Ascpis 1 anno fa su tio
Il problema è che agiscono spesso nell’ombra e non andando contro lo stato, come gli estremisti di sinistra, danno meno nell’occhio

Sarà 1 anno fa su tio
Purtroppo quelli che hanno vissuto i campi di concentramento e le vessazioni di Mussolini sono quasi tutti scomparsi, ma che a distanza di 70 anni si siano già dimenticati le sofferenze e gli stermini di milioni di persone perpetrati dal regime nazista e molto preoccupante.

emibr 1 anno fa su tio
Risposta a Sarà
Sono d'accordo e mi pare che si vedano sempre più segni di intolleranza verso gli stranieri in tutta Europa come voler attribuire loro le cause di ciò che non va nel proprio paese, e ciò è qualcosa di già visto nel passato non poi così lontano, allora gli ebrei, ma non solo, oggi i rifugiati o i lavoratori esteri. Negli Stati Uniti diventano sempre più forti i movimenti dei suprematisti bianchi e ciò dovrebbe far pensare.

Sarà 1 anno fa su tio
Comunque il fatto che i raduni dell'estrema destra siano stati interrotti dalla polizia è segno che non vengono né ignorati né tollerati.

Sarà 1 anno fa su tio
Che la Svizzera abbia ignorato l'estremismo di destra non è del tutto vero, infatti è l'unico paese che punisce qualsiasi commento scritto o verbale a sfondo razzista. Internet però non ha confini, quindi è difficile bloccare la propaganda di estrema destra. E' indubbio che il razzismo sia in crescita in tutta l'Europa, ed anche in Svizzera c'è una propaganda strisciante e forse ancor più pericolosa, portata avanti da partiti di destra.

seo56 1 anno fa su tio
A me preoccupa quello di sinistra, gli anarchici e gli ecoisterici!!

Bizza 1 anno fa su tio
La Svizzera è cieca, ma non solo su questo problema, ma anche per altre cose più importanti su chi protesta e non torce un capello a nessuno.

Güglielmo 1 anno fa su tio
caro storico Damir..... guarda la storia del paese da dove arrivi che alla nostra ci pensiamo noi....

Sarà 1 anno fa su tio
Risposta a Güglielmo
@Güglielmo - Per il fatto che si chiama Damir non ha il diritto di esprimere la propria opinione?

Jullo75 1 anno fa su tio
Risposta a Sarà
Ben detto!!

Güglielmo 1 anno fa su tio
Risposta a Sarà
esatto! vedo che capisci bene....

Sarà 1 anno fa su tio
Risposta a Güglielmo
@Güglielmo - Damir Skenderovic è nato in germania, a Dortmund, ma è cittadino svizzero. Ha collaborato con il dipartimento federale degli interni per la definizione di strategie contro il razzismo di destra che ha pubblicato un opuscolo nel 2010. https://www.edi.admin.ch/edi/it/home/dokumentation/mm.msg-id-33743.html

emibr 1 anno fa su tio
Risposta a Güglielmo
Rifaccio anche a te la domanda: da quante generazioni uno deve essere svizzero per definirsi tale? Ci scommeto che ciascuno di noi potrebbe trovare bisnonni che sono venuti dallêstero, quindi, di che stiamo parlando? Solo di razzismo ingiustificato e ingiustificabile?

Pensopositivo 1 anno fa su tio
Ragazzi intolleranti che non accettano la diversità , diverse forme di vivere, opinioni distinte e che pretendono intromettersi nella sfera privata delle persone. Pratica usata anche da partiti ultra conservatori e di estrema destra. Io dico, se loro vogliono vivere a loro modo in una famiglia tradizionale (come me ) , perfetto, che lo facciano.,peró che non "rompano i maroni" al resto neh... ("ma chi l'ha detto , ma dove sta scritto, ma chi l'ha definito ...??? "come cantava il grande Bennato...
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