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SVIZZERAChiamata alle armi, e i russi scappano. Dopo gli ucraini, arrivano anche loro?

23.09.22 - 17:30
Sono migliaia i disertori in fuga dalla Russia, ma la Confederazione sarà per loro una buona opzione?
keystone-sda.ch (Lauri Heino)
Chiamata alle armi, e i russi scappano. Dopo gli ucraini, arrivano anche loro?
Sono migliaia i disertori in fuga dalla Russia, ma la Confederazione sarà per loro una buona opzione?

BERNA - Altri 300’000 soldati russi chiamati in guerra. L’ha ordinato mercoledì, proclamando la mobilitazione parziale, il premier Vladimir Putin. Ma mentre a Mosca nel resto della Russia imperversano le manifestazioni di protesta, sono migliaia gli uomini che hanno già scelto di disertare e lasciare il Paese. E, dopo la prima ondata di rifugiati ucraini, c’è si chiede se in Svizzera siano in arrivo anche i russi.

La Svizzera non è l'opzione migliore
Scegliere di venire in terra rossocrociata non sarebbe però la migliore opzione per i disertori, spiega al TagesAnzeiger Ulrich Schmid, professore di cultura e società russa all’Università di San Gallo. «Hanno bisogno del visto Schengen per entrare, e vivere qui è costoso. Ci si può dunque aspettare che i nuovi potenziali arrivi abbiano già familiari o amici in Svizzera», continua.

Le destinazioni più accessibili e quotate dovrebbero invece essere la Georgia, l’Armenia e la Turchia, dove i russi possono entrare senza bisogno di alcun visto.

Intanto Natalia Lechbinksaya, avvocatessa di origini russe residente a Zurigo, sta ricevendo sempre più richieste d'aiuto in questo senso. «Questi uomini sono contrari alla guerra e hanno paura della repressione», racconta al quotidiano zurighese. Ma le speranze di ottenere un visto, nel concreto, sono poche.

«Sosteniamo i disertori»
Nella frattempo nella sfera politica c'è però anche chi vuole rimescolare le carte. Per la consigliera nazionale socialista Céline Widmer «la Svizzera deve sostenere i disertori russi e chi è critico nei confronti dell’attuale regime».

«Più li aiutiamo», aggiunge, «più contribuiremo a mettere fine alla guerra». Settimana scorsa Widmer ha dunque invitato il Consiglio federale a reintrodurre la possibilità di chiedere asilo in Svizzera da un’ambasciata rossocrociata situata all’estero.

Ma il rifiuto di servire, secondo la Segreteria di Stato per la Migrazione (SEM), non basta per ottenere lo statuto di rifugiato. Un russo dovrebbe trovare ulteriori ragioni per fuggire, viene specificato. La SEM starebbe però monitorando da vicino l’evolversi della situazione.

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COMMENTI
 

centauro 1 anno fa su tio
Solidarietà al popolo russo.....che disprezza Putin e la sua guerra!

F/A-19 1 anno fa su tio
Risposta a centauro
Infatti, spero che tutto il popolo russo scenda in piazza, milioni di persone sulle strade e sulle piazze armati di padelle e bastoni e giù botte ai polotti puntiniani, che facciano sparire loro un po’ di di questi individui, poi recarsi a trovare lo zar per l’operazione speciale, linciaggio in pubblico, un po’ come in Francia durante la rivoluzione, il popolo in democrazia è sovrano, penso sia ora di fare pulizia.

centauro 1 anno fa su tio
Risposta a F/A-19
Ci erano riusciti in Romania contro Ceacuscu e il suo regime, se la protesta si espandesse a macchia d'olio in maniera esponenziale potrebbero cambiare le sorti del paese con una rivoluzione.

Sarà 1 anno fa su tio
Risposta a centauro
Ho paura che per rovesciare il governo di Putin non basti una rivolta popolare se non è seguita dalla rivolta dell'esercito. Putin è capace di puntare i carri armati (Se ne ha ancora) contro il suo popolo. Però il fatto che abbia inasprito le pene per i disertori e per coloro che si arrendono volontariamente al nemico potrebbe significare che il numero di quelli disposti a seguirlo sta calando rapidamente.

F/A-19 1 anno fa su tio
Risposta a Sarà
Quindi diciamo che è alla frutta, aspettiamo ancora un mesetto sempre che non sia così pazzo da usare l’arma nucleare.

Robi57 1 anno fa su tio
Ma cosa si aspetta a radere al suolo sto prodotto non utilizzato del corpo umano di ucraina?

Meiroslnaschebiancarlengua 1 anno fa su tio
Risposta a Robi57
Robi57, il tuo messaggio è abbastanza ermetico. Spiegati meglio.

seo56 1 anno fa su tio
Assolutamente NO! Loro non hanno la guerra in casa ma sono solo figli di papà con il gene della codardia!!

Mattiatr 1 anno fa su tio
Risposta a seo56
Te la butto là, più russi scappano in Europa e meno ne restano a disposizione di Putin da mandare al fronte a morire. Ovviamente però è necessario controllarli bene persona per persona per evitare spionaggio.

Princi 1 anno fa su tio
eh grazie a casssssissss e noi a 90 e un cappio al collo

F/A-19 1 anno fa su tio
Certo che per Putin la situazione è imbarazzante. L’unica cosa che gli rimane di fare è spararsi un colpo così almeno non dovrà confrontarsi con quotidiani ed atroci rimorsi di coscienza.

seo56 1 anno fa su tio
Risposta a F/A-19
Vedi che su certi temi siamo d’accordo!! 😉

Sara788 1 anno fa su tio
beh, abbiamo accolto un popolo prevalentemente nazista fino ad oggi... perché non dovremo accogliere i Russi?

Sarà 1 anno fa su tio
Risposta a Sara788
F/A-19 D'accordo che dovrebbe spararsi un colpo, ma dubito che possa avere rimorsi di coscienza.

seo56 1 anno fa su tio
Risposta a Sara788
Nazista??? Non dare del tuo agli altri!! …. Beata ignoranza!!

pardo54 1 anno fa su tio
Risposta a Sara788
Dai fatti una qualche canna di meno, magari avrai un cervello più…..reattivo.

Sarà 1 anno fa su tio
Risposta a Sarà
@Princi Che palle con sto Cassis, non sapete scrivere altro?

Princi 1 anno fa su tio
Risposta a Sarà
Che problema hai? Hanno messo un azzurro al comando della svizzera e la stä pure rottamando ! e come me la pensano il 90% dei Ticinesi e l'altro 10% non sono ticinesi

Sarà 1 anno fa su tio
Risposta a Princi
Nel tema di questo blog Cassis centra come i cavoli a merenda. Non siamo in una dittatura, la linea politica e le decisioni vengono prese a maggioranza dal Consiglio Federale, il presidente ha compiti di rappresentanza e di portavoce del CF. Poi è nato a Sessa e naturalmente ha il passaporto Svizzero... In quanto all'accoglienza, abbiamo già accolto moltissimi russi anche in Ticino... Ma già, è diverso, hanno miliardi nelle nostre banche... Pecunia non olet.

F/A-19 1 anno fa su tio
Risposta a Princi
Il 90% dei ticinesi vuol dire che su ipotizziamo 100 ticinesi, 90 la pensano in un modo mentre i restanti 10 ticinesi la pensano in un’altro modo.

Mattiatr 1 anno fa su tio
Risposta a Sarà
@Sarà quelli che scappano oggi non sono proprio dei barboni, basta guardare i prezzi dei biglietti aerei da Mosca o di altri mezzi vari. Oggi protestano e si lamentano perché in guerra ci andranno pure loro, e non solo i pori cristi dalle regioni periferiche della nazione (basta pure guardare i dati ufficiali russi, per quanto i numeri assoluti siano sicuramente falsi, le proporzioni sono chiare).
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