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SVIZZERALe uscite vincolate riducono il margine di manovra

25.10.21 - 12:00
Per il 2022 la Confederazione prevede uscite pari a 78 miliardi di franchi
20min/Matthias Spicher
Fonte ATS
Le uscite vincolate riducono il margine di manovra
Per il 2022 la Confederazione prevede uscite pari a 78 miliardi di franchi

BERNA - Il margine di manovra della politica finanziaria della Confederazione si sta restringendo a causa dei maggiori vincoli posti alle uscite. Lo rivela un rapporto odierno dell'Amministrazione federale delle finanze (AFF), che illustra l'evoluzione in questo ambito nel decennio 2015-2025.

La relazione, confezionata su incarico della Commissione delle finanze del Consiglio nazionale, mostra come negli ultimi anni la quota delle uscite vincolate sia aumentata dal 55% del 2015 al 62% del 2020. Non ci si aspetta che la tendenza cambi prossimamente: anzi, nel 2025 la percentuale dovrebbe aggirarsi intorno al 65%.

Le uscite totali preventivate per il 2022 ammontano a 78 miliardi di franchi. Una parte considerevole e crescente è fortemente vincolata e non può essere adeguata a breve termine, viene spiegato in una nota.

In primis, ciò è dovuto a disposizioni legali e costituzionali. Esse regolano infatti in modo inderogabile i contributi destinati alle assicurazioni sociali o le quote spettanti ai Cantoni sugli introiti federali. In secondo luogo, vi sono fattori esterni variabili, come il livello dei tassi d'interesse, lo sviluppo demografico o il numero di domande d'asilo, a loro volta difficilmente influenzabili.

Le uscite vincolate sono considerate tali se il loro livello è stabilito nella Costituzione o nelle leggi o se dipendono in misura preponderante da fattori esogeni. Come detto, in futuro quasi due terzi delle uscite rientreranno in questa categoria, andando a limitare il margine di manovra del Consiglio federale e del Parlamento.

La ragione della progressione dei vincoli registrata dal 2015 è dovuta proprio a quelli nuovi decisi da governo e legislativo. Alcuni di questi riguardano ad esempio la creazione dei due fondi per i trasporti - quello per l'infrastruttura ferroviaria (FIF) e quello per le strade nazionali e il traffico d'agglomerato (FOSTRA) - oppure il pacchetto concernente la riforma fiscale e il finanziamento dell'AVS, così come le prestazioni transitorie per i disoccupati anziani.

Oltre a queste nuove restrizioni è rilevante anche un altro effetto, indica l'AFF: alcune uscite vincolate tendono ad aumentare più velocemente delle entrate, il che può produrre un effetto di sostituzione. Le uscite fortemente vincolate con una dinamica di crescita superiore alla media riguardano soprattutto il settore della socialità: infatti, il contributo della Confederazione all'AVS e quelli ai Cantoni per le prestazioni complementari e le riduzioni individuali dei premi rappresentano insieme un quinto delle spese totali.

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