Cerca e trova immobili
OBVALDO

Tiger precipitato, recuperati i rottami

Il jet da combattimento era precipitato la scorsa settimana durante un addestramento con gli F/A-18
Polizia militare
Fonte ATS
Tiger precipitato, recuperati i rottami
Il jet da combattimento era precipitato la scorsa settimana durante un addestramento con gli F/A-18
MELCHSEE-FRUTT - Sono stati recuperati i rottami del Tiger F-5 delle Forze aeree svizzere precipitato la settimana scorsa a Melchsee-Frutt (OW). I resti sono stati rimossi con un elicottero, ha detto a Keystone-ATS il portavoce dell'Esercito Daniel R...

MELCHSEE-FRUTT - Sono stati recuperati i rottami del Tiger F-5 delle Forze aeree svizzere precipitato la settimana scorsa a Melchsee-Frutt (OW). I resti sono stati rimossi con un elicottero, ha detto a Keystone-ATS il portavoce dell'Esercito Daniel Reist.

Il jet da combattimento era precipitato mercoledì mattina durante un addestramento con gli F/A-18. Doveva «simulare l'avversario» per permettere ai giovani piloti dei due FA-18 di allenarsi al combattimento. Il pilota è riuscito salvarsi azionando il seggiolino eiettabile ed è rimasto illeso. I motivi dello schianto non sono ancora stati chiariti.

Le operazioni di recupero dei rottami - dopo una preparazione avvenuta venerdì - sono iniziate sabato. I lavori sono stati però interrotti a causa di nebbia e pericolo di valanghe. Oggi, più precisamente alle 7.40, sono stati rimossi gli ultimi pezzi grazie a un elicottero Kamov di Heliswiss.

Dopo l'incidente i Tiger sono stati lasciati a terra, ma hanno ripreso regolarmente servizio venerdì.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE