Cerca e trova immobili
SVIZZERA

L'alta velocità elvetica... che non è così veloce

Mentre in Cina i treni che corrono a 350 chilometri orari sono all'ordine del giorno. Le FFS parlano di «questione topografica»
Keystone
Per l'alta velocità, la Svizzera si posiziona al ventesimo posto di una classifica stilata dalla piattaforma Omio.
L'alta velocità elvetica... che non è così veloce
Mentre in Cina i treni che corrono a 350 chilometri orari sono all'ordine del giorno. Le FFS parlano di «questione topografica»
BERNA - Treni che corrono a 350 chilometri orari su una rete ferroviaria di oltre 31’000 chilometri: in Cina l’alta velocità è una parte della quotidianità per milioni di pendolari. Ed è con questi numeri che i...

BERNA - Treni che corrono a 350 chilometri orari su una rete ferroviaria di oltre 31’000 chilometri: in Cina l’alta velocità è una parte della quotidianità per milioni di pendolari. Ed è con questi numeri che il paese asiatico primeggia in una recente classifica stilata dalla piattaforma Omio. Una top 20 in cui la Svizzera si posiziona… al ventesimo posto: nel nostro paese la velocità massima prevista è infatti di 250 chilometri orari, ma di fatto si situa tra i 160 e i 200. Su una rete ad alta velocità lunga 144 chilometri.

Il paese europeo che si classifica meglio è la Spagna, che si trova al terzo posto con una velocità massima di 310 chilometri orari e una rete di oltre 2’800 chilometri. Seguono la Francia con i suoi TGV e la Germania con i treni ICE.

Ma lo standard europeo, con una velocità media di 230 chilometri orari, non calzerebbe alla Svizzera. Le FFS, interpellate dall’Aargauer Zeitung, sostengono infatti che a causa delle caratteristiche topografiche del paese un tale standard non sarebbe economicamente sostenibile, e quindi «per il prossimo futuro non è nemmeno previsto». Attualmente in Svizzera i treni ad alta velocità arrivano a 200 chilometri orari sulle tratte tra Mattstetten-Rothrist, Soletta-Wanzwil e nelle gallerie di base (Lötschberg, Gottardo e in futuro anche nel Ceneri).

La Svizzera, comunque, è un crocevia europeo, come sottolineano ancora le FFS. I treni TGV e ICE servono infatti diversi centri elvetici. E la Confederazione continua a investire per i collegamenti con le reti ad alta velocità dei paesi confinanti.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
NOTIZIE PIÙ LETTE