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SVIZZERA

I "ladri del peperoncino" sono attivi anche in Svizzera

Nella discoteca Lanterna Azzurra qualcuno ha usato dello spray urticante, forse con l'intento di derubare i presenti. Un fenomeno non nuovo, anche alle nostre latitudini
Ti Press
I "ladri del peperoncino" sono attivi anche in Svizzera
Nella discoteca Lanterna Azzurra qualcuno ha usato dello spray urticante, forse con l'intento di derubare i presenti. Un fenomeno non nuovo, anche alle nostre latitudini
ZURIGO - Ieri una persona al momento ancora sconosciuta ha spruzzato dello spray urticante tra la folla nella discoteca Lanterna Azzurra, in Provincia di Ancona. Sei persone sono state uccise nel panico che si è scatenato a seguito del gesto, ...

ZURIGO - Ieri una persona al momento ancora sconosciuta ha spruzzato dello spray urticante tra la folla nella discoteca Lanterna Azzurra, in Provincia di Ancona. Sei persone sono state uccise nel panico che si è scatenato a seguito del gesto, mentre altre sette persone sono tuttora in codice rosso e in pericolo di morte.

Le indagini in corso mostrano che ci sono alcuni parallelismi con un altro disastro, quello avvenuto in piazza San Carlo a Torino durante la finale di Champions League del 2017. In quel caso qualcuno usò uno spray al peperoncino per derubare le persone durante la confusione generale. Nel panico innescato morì una donna, mentre 1500 persone rimasero ferite.

La Street Parade conosce il fenomeno - Il fenomeno è noto anche alle nostre latitudini. Lo stesso trucco viene talvolta usato anche in Svizzera, scrive il "SonntagsBlick". E i ladri provengono per la maggior parte delle volte dall'Italia. «Alla Street Parade, ad esempio, abbiamo già notato casi di questo tipo», ha dichiarato Judith Hödl della polizia della città di Zurigo.

Questo nuovo approccio è stato per la prima volta registrato dalla polizia nel 2016. Alcune donne erano state attaccate tra la folla con lo spray al peperoncino per strappare loro i gioielli che indossavano. Nel 2017, la polizia ha registrato una cinquantina di casi di questo tipo. La maggior parte delle persone fermate proveniva dall'Italia, secondo la polizia municipale di Zurigo.

Anche in Ticino i casi non mancano - Anche alle nostre latitudini sono stati registrati alcuni casi di questo tipo, anche se non è noto se il gesto sia stato fatto con l'intento di derubare i presenti. Ad inizio dicembre dell'anno scorso ad esempio qualcuno aveva usato uno spray urticante al Vanilla di Riazzino durante un'esibizione di Ghali.

Nell'ottobre di quest'anno è invece stata la discoteca Be Club Lugano ad essere teatro di un episodio simile. Allora era in programma l’esibizione di Sick Luke, un altro esponente della musica trap.

 

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