Due turisti forse contagiati dalla rabbia

La coppia sarebbe stata morsa da un pipistrello infetto. L'Ufficio federale della sanità pubblica lancia l'allarme
BERNA - Due turisti svizzeri in vacanza negli Stati Uniti potrebbero essere stati contagiati dalla rabbia per essere venuti in contatto con un pipistrello infetto. Su informazione delle autorità americane, l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) ha invitato oggi la coppia, d'età stimata tra i 50 e i 60 anni, a contattare immediatamente il medico curante per i trattamenti del caso.
I fatti risalgono al 10 di gennaio 2018, quando i due cittadini svizzeri si trovavano a Naples, in Florida. È qui che hanno raccolto un pipistrello per portarlo da un veterinario. Analisi svolte in seguito hanno permesso di stabilire che l'animale era portatore della rabbia, una malattia mortale se non curata per tempo.
Il virus della rabbia è presente nella saliva degli animali e può essere trasmessa attraverso un morso o mediante contatto della saliva con le mucose. Il periodo di incubazione può durare alcuni mesi. Questa patologia è letale all'apparizione dei primi sintomi. Per questo è importante ricorrere al medico prima che la malattia si manifesti.




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