Colle, creme e fogli adesivi: il prontuario dei contraffattori è vasto e numerose sono le scuse accampate una volta che vengono pizzicati
ZURIGO - Come ogni anno in questo periodo il traffico legato al turismo aumenta e, fra gli automobilisti che attraversano la Svizzera, tornano anche i furbetti della vignetta autostradale. Come Christoph1234 che, sul forum 2-ventiler.de, racconta come è stato controllato alla frontiera elvetica.
L’ufficiale della dogana «ha aperto la portiera del passeggero e ha tastato la mia vignetta», racconta. A quella manipolazione, l’autocollante si è staccato leggermente dal vetro. Christoph, infatti, l’aveva incollato con uno speciale adesivo. Una mossa che è costata cara all’automobilista tedesco, che non è l’unico a essere stato scoperto con una vignetta manomessa negli ultimi anni. Dal 2013 al 2015 sono stati pizzicati quasi 700 contraffattori ogni anno.
Si trovano vignette con la parte adesiva imbrattata con colla untuosa e contrassegni attaccati con nastro biadesivo. Come Christoph, però, la maggior parte delle persone ha incollato il bollino con un foglio adesivo tagliato su misura acquistabile su Ebay o Lisisred. de per 3 euro.
Multa e spese si elevano a 500 franchi più l’obbligo di acquisto di una nuova vignetta. «L’ho fatto solo perché è fastidioso e scomodo togliere la colla dal parabrezza al momento di staccare la vecchia vignetta», affermano molti colti in flagrante. Altri credono di non fare niente di male perché hanno le targhe trasferibili. C’è anche, però, chi ammette di averci semplicemente provato.
Gli automobilisti trovati in infrazione sono spesso alla guida di auto nuove e costose e, fatti salvi alcuni svizzeri, sono principalmente stranieri: in maggioranza tedeschi e francesi, ma anche olandesi e belgi.