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Albanesi e bosniaci potranno entrare in Svizzera senza visto. Tirana in festa

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Albanesi e bosniaci potranno entrare in Svizzera senza visto. Tirana in festa
BERNA - Albanesi e bosniaci potranno entrare nei paesi dell'Ue e dell'area Schengen - quindi anche in Svizzera - senza visto. La decisione è stata presa all'unanimità dal Consiglio dei ministri europei degli interni. La Commission...

BERNA - Albanesi e bosniaci potranno entrare nei paesi dell'Ue e dell'area Schengen - quindi anche in Svizzera - senza visto. La decisione è stata presa all'unanimità dal Consiglio dei ministri europei degli interni.

La Commissione europea ha però preso l'impegno formale di monitorare l'andamento dei flussi migratori dai due paesi dei Balcani verso l'Unione Europea e in caso di anomalie potrà chiedere provvedimenti restrittivi. L'abolizione dei visti, per soggiorni di durata fino a tre mesi, dovrebbe essere operativa entro la fine di dicembre.

La decisione del Consiglio dei ministri europei dell'Interno,è stata presa ufficialmente all'unanimità ma, a quanto si è appreso, in sede di dibattito alcuni paesi come Germania, Francia e Olanda hanno espresso perplessità sulle capacità di Albania e Bosnia in materia di controllo delle frontiere, sicurezza dei passaporti biometrici e lotta contro il traffico di esseri umani.

Nel dicembre 2009 una liberalizzazione dei visti analoga a quella decisa oggi era stata presa a favore dei cittadini di Serbia, Macedonia e Montenegro. Nei mesi successivi Germania, Svezia, Belgio e Olanda dovettero affrontare un alto flusso di emigranti delle minoranze di lingua albanese o di etnia rom. È per evitare il ripetersi di tale fenomeno che la Commissione europea ha preso l'impegno di monitorare i flussi migratori, la cui valutazione potrebbe far tornare Albania e Bosnia nella cosiddetta "lista negativa".

Anche la Svizzera, che aderisce al trattato Schengen, abolirà i visti per Albania e Bosnia-Erzegovina. Lo ha reso noto l'Ufficio federale della migrazione (UFM), specificando che con entrambi i paesi è peraltro già entrato in vigore un accordo di riammissione. Oggi la consigliera federale Simonetta Sommaruga si è recata per la prima volta a Bruxelles, prendendo parte al comitato misto di Schengen, che si tiene sempre a margine del Consiglio dei ministri UE. La Sommaruga ha parlato di un "incontro importante".

Albania in festa  -  Tirana in festa per la decisione del Consiglio dei Ministri degli Interni della Unione Europea di abolire il visto di ingresso nell'area Schengen per i cittadini albanesi. Auto con le bandiere nazionali e della Unione Europea hanno attraversato il centro della capitale, mentre la banda dell'esercito ha sfilato in parata nel centralissimo boulevard Eroi della Patria. Già da ieri tutto il centro della capitale era imbandierato con i vessilli nazionali e della UE.

Cartelli con le indicazioni chilometriche che separano Tirana dalle principali capitali europee e con la scritta "senza visto" erano stato posti nei principali incroci. Migliaia di albanesi residenti in Italia e Grecia hanno contattato subito dopo la decisione i parenti in Albania, mandando in tilt le comunicazioni. Le agenzie di viaggio della capitale sono subissati da informazioni sulle possibilità di viaggio per fine dicembre, quando entrera' in vigore il provvedimento. Grande la soddisfazione delle principali cariche dello Stato. Per il Presidente della Repubblica Bamir Topi questo è il terzo giorno più importante per gli albanesi dopo l'indipendenza e la caduta del comunismo.


ATS

 

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