Ambrì e Lugano a braccetto nei piani alti

AMBRÌ/LUGANO - Nei piani alti, a braccetto. Il ritorno in pista dopo la sosta si è rivelato dolcissimo per Ambrì e Lugano, che nel weekend hanno firmato un percorso netto fatto di sole vittorie ottenute nei 60'. Punti pesanti quelli messi in cascina dalle ticinesi, entrambe a quota 38.

Al quarto posto ci sono i biancoblù di Cereda, che hanno confermato tutti i progressi già mostrati prima della pausa e sono saliti a sette vittorie filate. Anzi, a dire il vero l'Ambrì sembra ulteriormente cresciuto, con una buona dose di costanza e cinismo. In casa contro il Berna i leventinesi sono partiti a razzo, mettendo subito alle strette gli Orsi, bucati cinque volte in poco più di mezz'ora e poi sconfitti 5-2. La marcia biancoblù non si è fermata nemmeno sabato a Porrentruy. L'occasione era ghiotta, ma non era nemmeno scontato affondare anche l'Ajoie. Invece Bürgler, Pestoni & Co hanno superato un'altra prova di maturità. Sono volati subito sul 2-0 per poi calare il tris e non scomporsi nemmeno dopo la reazione dei padroni di casa. Nel 6-2 finale vanno sottolineate anche le due reti di Eggenberger, già a segno venerdì. Tutti segnali importanti per Cereda, che si gode le armi a sua disposizione e i gol - pesanti - anche della sua quarta linea.