Cerca e trova immobili

ACBBellinzona, ecco nuovi "buchi": non pagati oneri sociali e due mesi di stipendi

27.06.13 - 14:01
I granata ripartiranno a luglio? Non è scontato. Non si sa con che allenatore e con quali giocatori. E intanto si scopre che il club è ancora in debito con i suoi tesserati
Ti-Press
Bellinzona, ecco nuovi "buchi": non pagati oneri sociali e due mesi di stipendi
I granata ripartiranno a luglio? Non è scontato. Non si sa con che allenatore e con quali giocatori. E intanto si scopre che il club è ancora in debito con i suoi tesserati
CALCIO: Risultati e classifiche

BELLINZONA – Tra qualche giorno si scoprirà, finalmente, se il Bellinzona avrà la forza di camminare con le proprie gambe. La nuova sentenza del Pretore (pur obiettabile) sancirà infatti la vita o la morte per il club granata.

C’è da star sereni, viste le rassicurazioni giuliniane? Difficile. Il nuovo rinvio dell’attesissima conferenza stampa e l’avvicinarsi, senza novità all’orizzonte, del termine fissato, fanno infatti pensare al peggio.

L’unica sicurezza in tutto questo caos e, come già scritto, l’inizio del lavoro della squadra: la società ha infatti comunicato che i tesserati si rimetteranno in moto in vista della nuova stagione il prossimo primo luglio.

Ma davvero si possono considerare certi gli allenamenti del Bellinzona? Anche qui non ci si può mettere la mano sul fuoco. Chi guiderà la sessione? Quali tesserati parteciperanno? Tutto è nebuloso. Andermatt non ci sarà. Tra i calciatori sono otto quelli teoricamente ancora legati al club: Angelo Raso, Enzo Ruiz, Roman Güntensperger, Giorgi Ivanishvili, Hakan Yakin, Alessandro Ciarrocchi, Gastón Orlando Magnetti e Alessandro Riedle. Molti di questi hanno in ogni caso già inviato una lettera di disdetta. Non è dunque sicuro che presenzieranno al primo incontro.

La verità - inutile negarlo - è che, come tutti, i ragazzi granata sono delusi per la piega presa dalla situazione. E poi sono confusi, disorientati.

Prima si è scritto di sicurezze. Le uniche, dalle parti del Comunale, riguardano i conti. Giulini parla di speranza ma nel frattempo si dimentica di sistemare i problemi in casa: gli atleti hanno percepito solo parzialmente lo stipendio di maggio e non hanno ancora visto quello di giugno. Gli oneri sociali? Mancano da gennaio. I premi partita? Non si vedono da ottobre.
Questi, purtroppo, sono gli unici dati certi riguardanti il Bellinzona.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE