Marco Grassi: "Che fortuna che ho avuto"

Se venerdì il suo medico Michael Donnallan, che gli ha evitato la sedia a rotelle con una operazione di quattro ore, darà l’approvazione, il ticinese potrà rientrare in patria. "Questa prospettiva mi rallegra molto", ha affermato il 44enne che potrebbe dunque volare in prima classe in Svizzera già nel fine settimana. Grassi ha dunque ancora un paio di giorni per godersi i due figli che vivono in Australia con la moglie Camilla da cui vive separato.

E una volta rientrato in Svizzera, quali saranno i prossimi passi? La ex star del pallone (Zurigo, Monaco, Rennes, Lyon), dovrà portare un sostegno per la colonna vertebrale per almeno sei settimane. Inoltre non potrà muoversi troppo: "Per questo, ho deciso che starò dai miei genitori a Coldrerio", ci ha spiegato Grassi. Dopo questo periodo, grazie a una risonanza magnetica, si saprà se il ticinese dovrà di nuovo essere sottoposto a un’operazione. "Ovviamente, accetto tutto quello che verrà", ha concluso Grassi che oggi è attivo nel mercato immobiliare. "Sono estremamente riconoscente di essere sopravvissuto a questo incidente e di non dovere usare la sedia a rotelle".