Marco Grassi ha rischiato la paralisi
Marco Grassi ha rischiato la paralisi Un infortunio in Australia dell'ex nazionale svizzero ed ex presidente del Chiasso ha causato la frattura di due vertebre. "Ancora un centimetro e sarei rimasto paralizzato"
Un infortunio in Australia dell'ex nazionale svizzero ed ex presidente del Chiasso ha causato la frattura di due vertebre. "Ancora un centimetro e sarei rimasto paralizzato"
CANBERRA - Il fatto è accaduto venerdì 11 gennaio, ma la notizia è trapelata soltanto nelle ultime ore attraverso il portale di 20 Minuten online. Marco Grassi, ex giocatore della nazionale svizzera ed ex presidente dell'FC Chiasso, è rimasto vittima di un infortunio in Australia, che ha avuto come conseguenza la frattura della quinta e della sesta vertebra.
Grassi si trovava a Copargo, località a 400 chilometri a sud di Sydney per praticare il body-surfing, una sorta di surfboard senza tavola. All'improvviso è arrivato l’infortunio. "Ero totalmente sotto choc. Non potevo più muovere le braccia e mi sono trascinato a riva con le forze che mi erano rimaste. Avevo dei dolori lancinanti" ha raccontato a 20 Minuten l'ex attaccante dello Zurigo cresciuto nel Chiasso.
Il 44enne si trovava nella località marittima nel Nuovo Galles del Sud in vacanza con i suoi tre figli, che abitano presso la ex moglie Camilla.
Trasportato all'ospedale, l'ex nazionale svizzero è stato sottoposto a lastre radiografiche che, come detto, hanno evidenziato la presenza di una frattura alla quinta e sesta vertebra. "Se la frattura fosse stata un centimetro più profonda, sarei rimasto per sempre paralizzato".
Grassi è stato operato a Sydney dal dottor Michael Donnellan. L'operazione è durata 4 ore. Il medico ha fissato le vertebre fratturate con tre viti speciali. La gratitudine dell'ex nazionale svizzero va allo specialista australiano e alla sua assicurazione in Svizzera. "Non so come sarebbe andata a finire senza questi aiuti" ha detto l'ex attaccante. Il rimpatrio con la Rega in Svizzera non è riuscito per motivi logistici. Grassi, nella sfortuna, è comunque soddisfatto di come sono andate le cose: "Non voglio lamentarmi. Sono semplicemente contento di potermi ancora muovermi e di poter tornare a casa presto".
