Cerca e trova immobili
SWISS LEAGUE

I Ticino Rockets hanno un futuro

Il presidente Davide Mottis: «Mancano solo le conferme ufficiali. Rockets a Bellinzona? Sì...»
TiPress
I Ticino Rockets hanno un futuro
Il presidente Davide Mottis: «Mancano solo le conferme ufficiali. Rockets a Bellinzona? Sì...»
CALCIO: Risultati e classifiche
BIASCA - I Ticino Rockets continueranno la loro avventura in Swiss League. Secondo quanto riportato da La Regione, il presidente dell'Ambrì Filippo Lombardi ha assicurato che i sopracenerini sono regolarmente iscritti al prossimo campionato e ...

BIASCA - I Ticino Rockets continueranno la loro avventura in Swiss League. Secondo quanto riportato da La Regione, il presidente dell'Ambrì Filippo Lombardi ha assicurato che i sopracenerini sono regolarmente iscritti al prossimo campionato e che dunque non spariranno dalla cartina del nostro hockey. 

Due le novità sostanziali che, a meno di clamorosi e improbabili dietrofront, accompagneranno i "nuovi" Ticino Rockets. La prima è che i GDT, azionisti di minoranza, "porteranno" la squadra da Biasca a Bellinzona e la seconda è che il nuovo compagno di viaggio dei "Razzi" sarà il Langnau (come già emerso nei giorni scorsi). 

«Resto estremamente positivo, come già avevo detto in passato - ci ha detto al telefono Davide Mottis, presidente dei Ticino Rockets - Tuttavia, siamo in attesa di tutte le conferme ufficiali. Ma siamo vicini... Di pari passo, le discussioni con il Langnau sono in fase avanzata e non nego che pure la questione-Bellinzona a questo punto è la più verosimile...».

 

 

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE