Cerca e trova immobili

QATAR 2022Piange l’Italia, piange (il partente?) Mancini

25.03.22 - 00:20
Roberto Mancini: «Delusione immensa, è il momento più difficile della mia carriera»
keystone-sda.ch / STF (Antonio Calanni)
Piange l’Italia, piange (il partente?) Mancini
Roberto Mancini: «Delusione immensa, è il momento più difficile della mia carriera»
Prima Russia 2018, ora Qatar 2022: l’Italia non ha imparato dai suoi errori.
CALCIO: Risultati e classifiche

PALERMO - Il successo a Euro 2020 - giocato nel 2021, ma poco importa - e soprattutto il modo nel quale aveva affrontato quella competizione e le qualificazioni che l’avevano preceduta, avevano fatto pensare che l’Italia avesse finalmente voltato pagina. Che si fosse definitivamente lasciata alle spalle il proficuo vecchiume del catenaccio, del difendo e poi nel caso riparto, per abbracciare un gioco moderno. In realtà, ben pilotata da Roberto Mancini, l’Italia aveva “solo” cominciato a scrivere un nuovo capitolo della sua storia, ma senza terminarlo. E soprattutto lo aveva fatto senza avere le necessarie "basi".

Finché l’entusiasmo, la fame e la serenità hanno accompagnato il lavoro della selezione azzurra, tutte le pecche di un movimento che non sforna più talenti a quintali sono state mascherate. Quando però, dopo le enormi sbronze estive, è sopraggiunto un po’ di appagamento, ecco che l’aria nuova ha cominciato immediatamente a non essere più frizzante. Il mister ha continuato sulla strada del “gioco”, è vero; facendolo con ragazzi che campionissimi non sono (e motivati neppure) ecco che i risultati sono velocemente evaporati. Una qualificazione che pareva comodissima è così svanita davanti a una Svizzera più solida e anche fortunata. È poi arrivata la chance dei playoff e anche quella è stata sprecata contro un avversario incredibilmente più debole. Certo, anche la Macedonia del Nord è stata accompagnata dalla Dea bendata (non vinci un match del genere se non ti “gira bene”); l’Italia sbaglierebbe tuttavia clamorosamente se pensasse che quanto accaduto sia solo frutto del caso. Non è frutto del caso se provi a giocarti un Mondiale mettendo in campo (anche) Chiellini e João Pedro. Non è frutto del caso se molti di quelli schierati avrebbero fatto una figura migliore in una puntata di “Chi l’ha visto?”.

Giovani, movimento, stranieri… negli ultimi 30 anni, beandosi di risultati oggettivamente importantissimi, in Italia si sono completamente disinteressati della programmazione. E quando le generazioni di fenomeni sono passate - pesa il caso ma anche come coltivi i tuoi virgulti - si sono trovati in enorme difficoltà. Come ripartire? Forse ora è meglio decidere da chi ripartire, perché pure il fino a ieri osannatissimo Mancini adesso traballa. 

«È il momento più difficile della mia carriera, è una delusione immensa», ha ammesso a caldo lo jesino, che già pare pensare a come smarcarsi. Lui che aveva rimosso le macerie lasciate da Ventura e, con il gioco, riacceso i riflettori sul calcio della Penisola, potrebbe presto essere un ex. Dopo l’eliminazione, per l’Italia sarebbe un nuovo colpo durissimo. 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

pag 2 anni fa su tio
Sarebbe bastato che uno dei 30 tiri che ha fatto in porta l'Italia fosse entrato, come sarebbe stato giusto... e nn saremmo qui a parlare in questo modo. e poi... con un gol di c** da 35 mt che manco ci credeva chi l'ha segnato e una partita giocata esclusivamente nella meta' campo macedone... si sa che il ticinese medio si bea sempre delle disgrazie della vicina penisola, ma un po' di obiettivita' a volte nn farebbe male..

sergejville 2 anni fa su tio
Risposta a pag
Concordo. Anche se quando perdi in casa dalla Macedonia... c'è poco da recriminare. E poi sarebbe arrivato lo spareggio col Portogallo. Forse la troppa sicurezza, dettata anche dalla vittoria all'europeo (si sono dimenticati i 60' di soffeenza contro l'austria e e i 100' contro la giovane spagna), ha giocato contro.

pag 2 anni fa su tio
Risposta a sergejville
A prescindere da tutto, il vero problema della Nazionale Italiana da parecchi anni a questa parte e' il campionato .. troppi stranieri e pochissima attenzione per i vivai nostrani. Come sempre il soldo e' la cosa piu importante purtroppo,Per quanto riguarda il tuo commento, concordo pure io, ma in ogni caso nn trovo corretti i toni tragici e disfattisti per una partita che avremmo meritato comunque di stravincere.

Franco56 2 anni fa su tio
più umiltà è meno arroganza resterete a casa guardare come altri giocano mo diale è voi con birra è patatine davanti ha TV

Lux Von Alchemy 2 anni fa su tio
Che dire. Riflette la propria Amministrazione. Spiacevole Karma..

centauro 2 anni fa su tio
Risposta a Lux Von Alchemy
Premetto che di calcio non me frega meno di nulla ma due anni fa quando hanno vinto l'Europeo avresti detto che riflettevano la propria amministrazione? dai non scriviamo cose inopportune al momento così tanto per fare analogie!.....ti prego rispondi alla mia domanda.

Big Luca 2 anni fa su tio
"Al mondiale ci andremo e, anzi, lo vinceremo !" le ultime parole di Mancini il megalomane. Un saluto al "caro" Dollarumma, Mister 10 milioni :)

ugo202230 2 anni fa su tio
E ora di fare delle riflessioni. Giocatori strapagati ed estromessi dai Macedoni. E ora che si ritorni con i piedi sulla terra e con umiltà.
NOTIZIE PIÙ LETTE