
I contratti già firmati andranno onorati: non ci sono clausole
Si lavora a un nuovo accordo tra vecchia e nuova proprietà.
LUGANO - Arriva oggi. No, domani. No, la prossima settimana. La mini-licenza del Lugano sta assumendo i tratti del Godot di Samuel Beckett: non arriva mai. E il ritardo della certificazione della solidità di Thyago De Souza e Giammarco Valbusa sta facendo trascorrere notti insonni ai tifosi bianconeri, divisi tra i proclami societari di un futuro importante e la paura che il primo colpo di vento faccia invece crollare il castello di carte.
Una soluzione al possibile stop imposto dalla Swiss Football League la sta cercando anche Angelo Renzetti il quale, da azionista di maggioranza “uscente”, avrebbe invece voluto potersi godere la pensione sportiva.
«La SFL ha fissato in mercoledì la data di scadenza di questa faccenda - ha sottolineato il presidente del Lugano - a questo punto con i nuovi azionisti stiamo cercando un accordo alternativo che possa soddisfare tutti».
Un passo indietro relativo alla cessione?
«No, la cessione delle quote resta. Stiamo lavorando per una soluzione diversa la quale, qualora davvero non dovesse esserci la luce verde dalla Lega, ci permetta di continuare comunque a programmare senza troppi problemi la stagione ormai alle porte».
La mini-licenza dovrebbe però essere la chiave di volta dell’accordo…
«Al momento non è indispensabile. Potremmo continuare con la licenza che il Lugano ha già ottenuto in prima istanza».
Che vede lei come responsabile dei conti societari. Significa che darà un aut aut ai nuovi azionisti?
«No, nessun aut aut».
Chiederà un impegno economico più forte?
«L’obiettivo è quello di chiarire la situazione tra noi. Chiarire se sarò accompagnato, perché qualora restassi solo non potrei portare avanti tranquillamente tutto il carrozzone».
Tenuto poi conto delle ultime firme. Quelle non certo leggere del mister Abel Braga e di Demba Ba. L’arrivo dei due è legato alla mini-licenza o ci sono postille particolari nei loro contratti?
«Nessuna clausola. Sono tesserati per il Lugano».
Calma e gesso! Mamma mia ma quanta negatività. Renzetti è vero si agita tanto, ma non è uno sprovveduto. Non avrebbe mai firmato senza garanzie. Ora la cosa di fa attendere un attimo di più. Io credo nel progetto e sono fiducioso. Forza Lugano!
Ehm infatti ha firmato a RC e dandogli potere di firma senza aver visto un Franco
Ci saranno presto derbies con Chiasso e Bellinzona (se il Lugano salirà rapidamente dalla prima alla promotion league).
Il Ticino è ancora quello di Tavanna Ray: c'è gente che crede ancora ai venditori di fumo sbucati da chissà dove alla pesca di boccaloni che immancabilmente ci cascano. Poro Tesin!
si sapeva che fosse finita così!! nel calcio che conta non li conosce nessuno !!
Già fatto il funerale? Io aspetterei almeno di sentire cosa emerge dalla conferenza! É chiedere troppo?
aiaii lo spettro di Belardelli e altri venditori di fumo.
Altra dimostrazione che i contrari al polo sportivo hanno ragione
E se fosse così: De Souza e Valbusa comprano FC Lugano (non pagano un franco), firmano (a nome della società) contratti sostanziosi con allenatore e attaccante. Finché non c’è la mini-licenza Angelone paga (deve) Braga e Demba Ba. Quanto incassato da questi verrà poi diviso coi due “compratori” fino al fallimento della società.
la fine si vede arrivare e si continua con dichiarazioni di vecchia e fausta memoria: i soldi ci sono, si si i soldi ci sono... eh si che i precedenti non mancavano eh si che renzetti aveva dimostrato anche un certo fiuto finora eh si che i due acquirenti puzzavano da lontano un miglio
Era tutto molto prevedibile: questa cordata di "bravi ragazzi" che hanno soldi ma non li mandano, ma si, ma no, non préoccupatevi, arriveranno.... Ricordano molti altri personaggi che hanno fatto fallire certi club, vedi Servette, Bellinzona, Neuchâtel Xamax,... Speriamo che il Lugano non debba ripartire dalla 1 Lega con il nome di Lugano-Collina d'oro....
Buffoni!!
pagliaccio che non sei altro.
Stavolta il buon vecchio Renzetti si é fatto infinocchiare alla grande. Mi chiedo se il socio di minoranza Novoselskiy, che ha caldamente spinto per il nuovo assetto societario e che ha sempre posto dei "niet" ad altre piu' oneste ed elvetiche proposte, avrà il coraggio di ripagare il danno commesso.......
corretto Luca hai detto tutto giusto
Sembrava tutto fatto, e invece... Vorrei davvero che il patron bianconero non abbia preso una fregatura trovandosi poi a pagare lo stipendio al mister brasiliano e a Demba Ba, che non penso abbiano chiesto noccioline.
afffaire a souivre !......Giulini docet