
L'Uefa ha deciso di non punire le società che avevano aderito alla nuova competizione. Ma il capitolo non è chiuso...
NYON - È stata una settimana caldissima nel mondo del pallone. La Superlega ha alzato un polverone, facendo arrabbiare (per usare un eufemismo...) l'Uefa e diversi attori del calcio europeo.
Riunitosi nella mattinata odierna, il Comitato Esecutivo dell'Uefa ha tuttavia deciso di non sanzionare i dodici club ribelli. Quelli che si erano concessi la "scappatella" prima di tornare sui loro passi, con la stessa competizione che è naufragata in 48 ore.
Come sottolineato dall'Uefa la questione non è comunque chiusa definitivamente: l'organo numero 1 del calcio continentale ha parlato di “altre possibili opzioni a disposizione”.
Sono dunque salve le semifinali di Champions League, i cui match d'andata si giocheranno settimana prossima.
Erano coinvolte 12 squadre, e postate sempre le foto di Agnelli... Ossessionati!
E certo, perché le 12 di cui sopra, muovono un indotto a livello tifosi enorme. Quindi tutte le belle parole sul calcio è del popolo, erano solo di facciata. Anche alla Uefa alla fine interessano i soldi.... dei tifosi.