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LUGANO«Tanti sport, molte famiglie: verso il Polo c’è un sentimento positivo»

09.02.21 - 08:00
Angelo Renzetti, presidente del Lugano: «Più che dall’iniziativa sono sorpreso dalle tempistiche».
TiPress/archivio
«Tanti sport, molte famiglie: verso il Polo c’è un sentimento positivo»
Angelo Renzetti, presidente del Lugano: «Più che dall’iniziativa sono sorpreso dalle tempistiche».
Il patron bianconero: «Leggendo alcune argomentazioni mi sembra chiaro che si tratti di una strumentalizzazione politica».
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LUGANO - Non un fulmine a ciel sereno, ma una notizia che ha comunque lasciato l’amaro in bocca e suscitato preoccupazione tra le tanti parti interessate. Stiamo parlando del referendum annunciato dall’MPS contro il progetto relativo alla realizzazione del futuro Polo Sportivo e degli Eventi di Cornaredo, sul quale tra poche settimane il Consiglio comunale di Lugano dovrà pronunciarsi.

«Più che l’iniziativa mi hanno sorpreso proprio le tempistiche: non c’è ancora una decisione ed è già arrivato l’annuncio del referendum», interviene Angelo Renzetti, presidente del Lugano.

Se l’iniziativa resta un diritto sacrosanto dei cittadini, ciò non toglie che i potenziali ritardi e gli sviluppi della vicenda potrebbero avere un impatto pesante - soprattutto a livello finanziario e di licenze - per il Lugano.
«Su questo in realtà resto cauto e non mi fascio la testa - precisa il patron - Prima di parlare di conseguenze iniziamo a vedere se raccolgono le firme e cosa dice il comune. Facciamo un passo alla volta. In generale, per tanti motivi, quello che sento dalle persone è un sentimento positivo verso il Polo. Lo inseguiamo da molti anni ed è un progetto valido, che contempla tanti sport e tantissimi giovani. Molte famiglie. Credo sia anche un motivo d’orgoglio per una regione come il Ticino e una città come Lugano. Anche gli argomenti di chi contesta il progetto sono un po’ risibili».

Basket, scherma, pallavolo, badminton, boxe, eccetera: sarebbero tante le società sportive che potrebbero beneficiare del nuovo centro. Eppure c’è chi dice che non se ne ravvede l’utilità.
«Proprio così. Leggendo alcune argomentazioni mi sembra evidente che si tratti solo di una strumentalizzazione politica. Dei bastoni tra le ruote si potevano certamente prevedere, ma al di là della questione Stadio c’è tanta gente favorevole all’insieme del progetto. Va oltre il calcio. Ad ogni modo non ragiono sulle sensazioni, ma in maniera pragmatica: ho sempre creduto nella necessità di una struttura all’avanguardia come questa».

Davvero Renzetti non pensa alle conseguenze anche finanziarie generate da eventuali ritardi?
«Peggio di così, considerando il Covid, non può andare. Dunque non ci penso. Abbiamo visto quello che sta accadendo da un anno a questa parte. Tutti i club sono confrontati con perdite importanti. Le spese ci sono e i contratti non si possono cambiare. Non so dove andremo a finire, ma la speranza è che si possa uscire il prima possibile da questa situazione pandemica. Questo sì che è vero un problema...». 

Chiudiamo con le questioni di campo. Il Lugano, reduce dai pareggi con Basilea e Vaduz, è terzo con 25 punti. La classifica però è davvero corta.
«Sono contento della squadra, ma non si può abbassare la guardia. Anche chi sta sotto fa risultati. Tranne l’YB, saldamente in vetta, per il resto sono tutte lì. Ognuno può battere chiunque. Per noi è importante non infilare un filotto negativo. Porterebbe pensieri e frustrazione. Per il momento però ci stiamo gestendo davvero bene. In Super League c’è un equilibrio che non si era mai visto. Un fattore positivo? Questo lo vedremo a fine stagione quando guarderemo la classifica… (ride, ndr)».

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COMMENTI
 

ic70 3 anni fa su tio
Opera fondamentale!!! per tutte le società sportive coinvolte, per tutto il Cantone Ticino, per la città di Lugano. SOLO! pieno sostegno a chi a livello politico ed altro si impegna ogni giorno per arrivare al giorno della apertura cantiere e inzio dei lavori

ic70 3 anni fa su tio
Opera fondamentale!!! per tutte le società sportive coinvolte, per tutto il Cantone Ticino, per la città di Lugano. Spero veramente verranno rispettate le tempistiche previste. Pieno sostegno a chi ogni giorno si impegna, dovendo anche fronteggiare chi rema contro, per arrivare finalmente alla apertura del cantiere

Topino 3 anni fa su tio
Leggendo certi commenti mi chiedo se vale la pena esprimersi. Andiamo avanti sino al 2050 a discutere, essere negativi, vedere il marcio ovunque e a non comprendere l’importanza di un’opera simile. PS chi semina raccoglie ... queste strumentalizzazioni politiche sono pietose.

Topino 3 anni fa su tio
PS chi semina raccoglie, le votazioni sono dietro l'angolo. E' ora di darsi una mossa, di smettere di litigare e di perdere tempo! Guardiamo avanti alfine di avere una struttura adeguata.

F/A-19 3 anni fa su tio
Risposta a Topino
Ma non è che dobbiamo fare le olimpiadi sai? Non capisco perché la città di Lugano che è un piccolo paesino con pochi abitanti e con una squadra di calcio che tira insieme 1000 o 2000 spettatori debba costruire uno stadio sovradimensionato da 15/20 mila posti più due grattacieli con tutto lo sfittì che c’è al giorno d’oggi. È un po’ come dire che tu al posto dell’auto vai in giro tutti i giorni con un’autotreno. Il perché di queste operazioni l’ho già spiegato, è quello di dare la pappa ai soliti noti ed ai loro amici di merenda, il cittadino deve pagare e stare zitto.

Topino 3 anni fa su tio
Risposta a F/A-19
Rispetto quanto hai scritto, comunque il polo non è solo per il paesino di Lugano (oltre 60 mila abitanti con un agglomerato importante), lo stadio avrà una capienza di 10 mila spettatori, e la media di spettatori con una squadra competitiva e un impianto idoneo salirà di sicuro. Per i grattacieli (torri) non entro nel merito.

F/A-19 3 anni fa su tio
Risposta a Topino
60’000 abitanti, tanti veri? Allora cosa possiamo dire di una città come Milano con 1’400’000 abitanti e due super squadre come Milan ed Inter, lo stadio San Siro dovrebbe essere in proporzione di 240’000 posti? Oppure avere tre stadi da 80’000, invece si devono accontentare di un solo stadio e se lo devono anche dividere, pensa un po’ te!

F/A-19 3 anni fa su tio
Naturalmente spero che qualcuno mi spieghi perché per me sembra un progetto assurdo per la nostra realtà fatta di mille spettatori a partita, spostare poi gli uffici del comune vuol dire svuotare ulteriormente il centro città, proprio il contrario di quello che vanno dicendo i nostri politici e cioè ripopolare il centro. A parole lo vogliono ripopolare ma coi fatti lo vogliono svuotare, oltretutto indebitando la città per un quarto di miliardo, mi sembra un’operazione per dare cibo ai soliti noti ed agli amici dei soliti noti, naturalmente con i soldi di tutti. D’altronde è la prassi di sempre dove certi lavori sono già assicurati ai soliti personaggi, quelli che contano, i padroni del ticino.

vulpus 3 anni fa su tio
Evidentemente l'immobiliarista privata ci ha visto da speculare. Inutile continuare con queste teorie di voler creare strutture e farle pagare a chi ci aggiunge e specula sopra. 2 sono i punti negativi: il mega progetto. Se si vuole creare il centro sportivo, va benissimo per una città come Lugano. Ma si fa quello , con le possibilità finanziarie che i cittadini possono garantire. Secondo punto negativo: la megalomania ha fatto confondere le autorità luganesi: si vuole spostare il centro della città a Cornaredo. Una iniziativa a volta al fallimento e a impoverire sia il centro che la periferia.Lo abbiamo vissuto , analogamente quando hanno creato i grandi centri commerciali: la gente ha abbandonato commerci e abitazioni delle città e dei paesi per spostarsi alle periferie di queste zone.

Bibo 3 anni fa su tio
Cattedrale nel deserto... ;-)

F/A-19 3 anni fa su tio
Ma a rifare le due curve e poi la tribuna vecchia, a tappe intendo, non si riuscirebbe a mettere lo stadio a norma senza spendere centinaia di milioni? È solo una domanda, sono anch’io a favore delle belle cose ma non capisco cosa c’entrano due grattacieli con lo sport.

Diablo 3 anni fa su tio
Risposta a F/A-19
si, ma é dal 2004 che le modine fanno su e giu.....17 anni sono passati in cui la questione stadio é stata discussa ridiscussa e tririscussa..il tempo per discutere dello stadio c'era come per il palazzetto e non hanno fatto niente di niente....é impensabile ora ad un passo da Polo,tornare indietro di 17 anni .

cle72 3 anni fa su tio
Siamo in procinto di votazioni e il partito MPS non sa più a dove attaccarsi per cercare voti. Chi agisce contro il polo sportivo non vuole bene alla città, non vuole bene ai propri figli, nipoti, non vuole bene alla sport e a tutto quanto ruota in torno ad esso, non vuole bene alla società. Si tira in causa il momento difficile per non buttare soldi, in questo progetto, ma vogliono buttare soldi in un referendum... Ridicoli come sempre!!!

Dani/hcl 3 anni fa su tio
L’egoismo di taluni soggetti mangia divani e Tv che se ne fregano dei nostri giovani e sono convinti che questo progetto sarà un debito per il futuro dei loro figli(anche se dubito che sta gente ne abbia di figli sportivi!) Mentalità da quarto mondo😡
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