Già attardata, la ticinese è uscita: la statunitense ha vinto scendendo con il pettorale numero uno
Domenica tocca agli uomini-jet.
SAALBACH - Breezy Johnson è la nuova campionessa mondiale di discesa. Nella gara disputata ai Mondiali di sci alpino di Saalbach, la statunitense, scesa con il pettorale numero uno, ha sbaragliato la concorrenza con una prova perfetta. Ha attaccato fin dal via riuscendo a raggiungere velocità notevoli e, spinta da materiali eccellenti, ha stampato l’inarrivabile 1’41”29. Alle spalle dell’atleta a stelle e strisce si è piazzata l’austriaca Mirjam Puchner (+0”15), che ha preceduto la ceca Ester Ledecka (0”21). La top-5 è stata completata da Cornelia Hütter (quarta a 0”34 dalla vincitrice) e da Lauren Macuga (0”38). Settimo posto per Corinne Suter, che ha pagato a caro prezzo un’imprecisione, terminando a 0”41 dal podio.
Delusa dopo un superG sotto tono, Lara Gut Behrami era attesa a una grande reazione. Era una delle favorite della vigilia. Lei che in CdM ha vinto tredici volte gare della specialità e che in stagione è salita sul podio a Beaver Creek ha invece “steccato”. È partita molto bene, facendo segnare il miglior crono nei due parziali, ma poi non è riuscita a essere velocissima. E questo è stato un peccato mortale su un tracciato estremamente semplice. Nella seconda metà della discesa ha provato a forzare per recuperare il terreno perso ma, perso l’equilibrio in un cambio di pendenza, è uscita, rimanendo comunque in piedi grazie a una mini acrobazia con la quale ha sollecitato parecchio il ginocchio destro. Senza medaglie, senza podi e senza sorrisi, la ticinese avrà una nuova possibilità per rendere positivi i suoi Mondiali: giovedì sarà al cancelletto di partenza di un gigante alla sua portata.
E le altre rossocrociate? Prova grigia. Malorie Blanc ha terminato a 2”20 dalla Johnson, Priska Ming-Nufer a 2”60.
Tra le deluse di giornata ci sono anche le italiane Federica Brignone e Sofia Goggia, avvicinatesi alla gara sognando il podio e invece finite staccate. La prima non è andata oltre il decimo posto finale (+1”19), la seconda ha invece concluso al sedicesimo posto (+1”97).
Poca gloria pure per Lindsey Vonn la quale, acciaccata dopo il superG, si è accontentata della quindicesima piazza (1”96).
La rassegna iridata continuerà la discesa maschile: l’appuntamento è per domenica, alle ore 11.30.